PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] pianoforte al Conservatorio di Santa Cecilia, il quale sentì suonare da Petrassi, nel retrobottega, le Deux Arabesques di ClaudeDebussy e gli offrì lezioni gratuite. Lo stesso Bustini favorì, nel 1925, il contatto con Vincenzo Di Donato, insegnante ...
Leggi Tutto
TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] la vigilia della prima italiana ufficiale, diretta dall’autore a Torino), Luisa di Gustave Charpentier, Pelleas e Melisanda di ClaudeDebussy (1908) e in prima assoluta Gloria di Francesco Cilea (1907). Nel maggio del 1908 il suo rifiuto di includere ...
Leggi Tutto
SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] giovanissimo, recepì il gusto per l’avanguardia e le suggestioni dell’ambiente francese, in particolare l’esotismo di ClaudeDebussy, la «lezione ritmica» di Igor′ Stravinskij (Pellegrini, 2013, p. 89) e il macchinismo futurista di Arthur Honegger e ...
Leggi Tutto
Musica, storia della
Luisa Curinga
Il mondo dei suoni attraverso i secoli
La musica è l’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturatedi suoni. In quanto attività sociale, essa [...] della crisi politica, sociale e culturale di quegli anni, che sfociò nella Prima guerra mondiale. In Francia ClaudeDebussy sviluppò un linguaggio profondamente originale alternativo al wagnerismo, e musicisti come Maurice Ravel, Erik Satie, Darius ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto tra musica e politica ha avuto i suoi prodromi con il wagnerismo alla fine [...] dell’Action Française, come Vincent d’Indy, firmatario dell’appello contro l’innocenza di Dreyfus, mentre ClaudeDebussy (1862-1918) non nasconde le proprie prese di posizione conservatrici e nazionaliste, nonostante gli antisemiti abbiano ...
Leggi Tutto
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] della prima del Sacre du printemps di Igor′ Stravinskij.
Benché ammirasse Richard Wagner e prestasse attenzione alle novità di ClaudeDebussy e di Richard Strauss, non sentì la necessità del rinnovamento del teatro d’opera (che fu invece prioritaria ...
Leggi Tutto
VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] e su invito di Ballo, Veronesi progettò la scenografia per il balletto La boîte à joujoux, musicato da ClaudeDebussy, per il festival musicale di Venezia del 1935; purtroppo il balletto non venne rappresentato.
Sconvolta dalla morte improvvisa ...
Leggi Tutto
TERABUST, Elisabetta
Emanuele Burrafato
– Nacque a Varese il 4 agosto 1946 da Guido Magli, consulente aziendale napoletano, e da Charlotte Terabust, truccatrice francese, attiva nel mondo del cinema. [...] Laurenti, 1966), La Follia d’Orlando (musica di Goffredo Petrassi, scene di Giacomo Manzù, 1967), Jeux (musica di ClaudeDebussy, scene di Corrado Cagli, 1967), Estri (musica di Petrassi, scene di Cagli, 1968) – quest’ultimo creato per Terabust ...
Leggi Tutto
TOMMASINI, Vincenzo
Marco Targa
– Nacque a Roma il 17 settembre 1878 da Oreste, storico e senatore, e da Zenaide Nardini; ebbe per fratelli Ugo, Francesco e Giulia.
La famiglia, facoltosa, gli consentì [...] e basato sulla novella Histoire risquée di François de Nion, si registra un parziale allontanamento dallo stile di ClaudeDebussy, che caratterizzò gran parte della produzione di quegli anni. Il lavoro, vincitore del concorso operistico indetto dal ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera musicale di Igor Stravinskij per un trentennio circa si identifica con i principali [...] da membri del gruppo di Diaghilev, introducono il pubblico pietroburghese alla musica di Maurice Ravel, Gabriel Fauré, ClaudeDebussy, Arnold Schönberg e Max Reger. In simili istituzioni musicali hanno luogo le prime esecuzioni pubbliche di lavori ...
Leggi Tutto
esatonia
eṡatonìa s. f. [comp. di esa- e tono1]. – In musica, sistema che, a differenza del comune sistema eptafonico, è fondato su una scala (temperata equabile) in sei gradi a intervallo costante di un tono intero; fu in partic. adottata...