Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] sistema di Cattell, i rapporti tra queste diverse classificazioni.La teoria di Cattell non è stata comunque l varia al variare delle situazioni; la terza, infine, detta in statistica 'trattamento', è propria delle diverse situazioni, e si suppone che ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] hominum et cognatae.
Uno dei primi lavori di elaborazione statistica dei dati sulla mortalità fu pubblicato nel 1741 dal delle idee di Sydenham sulle cause e la classificazione delle malattie erano contemporaneamente sviluppate a Montpellier dagli ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] che potesse essere confrontato con altri o sottoposto ad analisi statistica. Il medico non era tanto interessato a scoprire cosa in esame le concezioni della malattia, la loro classificazione e gli sviluppi della patologia.
Come abbiamo visto, ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] ISTAT sulle condizioni di salute e il ricorso ai servizi sanitari. L'Istituto di statistica adotta la definizione di disabilità proposta dall'OMS nella classificazione del 1980; la rilevazione è però parziale e va quindi integrata per giungere a ...
Leggi Tutto
Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] di benessere e allora si parla, come vuole la classificazione di Emil Kraepelin, di ciclotimia. L’equilibrio tra depressione di diagnosi è basato su un concetto di normalità statistica relativo al rapporto tra causa ed effetto sproporzionato e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] consentire ai suoi studenti una facile comparazione con altre classificazioni, egli incluse nella sua Synopsis anche le nosologie e sofferenti di una stessa malattia, favorì l'approccio statistico. Ne sono esempi tipici il clinico di Newcastle John ...
Leggi Tutto
Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] paesi dell'Est. Stando ai dati forniti dall'ISTAT (Istituto nazionale di statistica), più del 45% degli italiani adulti e circa il 36% dei bambini di classificare vari tipi di obesità.
La classificazione morfologica più usata divide le obesità in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] come tendono a fare gli epidemiologi, di tipo statistico. La statistica è importante per sviluppare la spiegazione di una (più o meno) e che le spiegazioni e le classificazioni nelle scienze empiriche abbiano un carattere politetico (o polimorfo), ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] (dal 1839) di Farr. Questi, che aveva studiato medicina e statistica ed era stato allievo di Thomas R. Malthus oltre che di nomenclatura omogenea delle malattie; infine, elaborò una classificazione delle professioni, da far interagire con i dati ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] 713) che gli permise, anche su base statistica, di stabilire che la spina trocleare inferiore XX (1884), pp. 129-140, precisando ancor meglio i criteri per la classificazione dei singoli casi. Nel saggio Topografia del cuore, ibid., XXII (1886), ...
Leggi Tutto
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
classificazione
classificazióne s. f. [der. di classificare]. – 1. L’operazione, l’effetto, il modo del classificare; divisione o distribuzione in classi, cioè in categorie: c. delle piante, degli animali, avente lo scopo di dare un ordine...