SALARIO (XXX, p. 493)
Dino MARCHETTI
La determinazione del salario e delle altre condizioni di lavoro non avviene più, nell'epoca attuale, su un piano individuale, ma su un piano collettivo: il salario, [...] criterî in parte sindacali e in parte tecnico-statistici.
L'importo medio venne stabilito convenzionalmente e sistemi di retribuzione del lavoro, in Atti cit., III; A. C. Lidbury, Classificazione per punti delle paghe, in Eco del mondo, 1947, n. 6; B. ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] perdere i vantaggi della specializzazione, mantenere come classificazione di riferimento sistemico - consolidata nell'analisi teorica pubblico. Il controllo pubblico si avvale di una base statistica, della raccolta di dati per ogni gruppo industriale, ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] attività legali. Questo tipo di attività criminale è di difficile classificazione e non c'è unanimità tra gli studiosi. Si è, sommersa. Per la prima volta, infatti, un ente statistico nazionale compie un insieme di sforzi coordinati per catturare l ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] suo ideatore. Qui si è preferito seguire una classificazione che distingue i metodi quantitativi, che considerano soltanto si specifica e si stima il modello, si applicano i test statistici per misurarne l'accostamento ai dati e infine se ne verifica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] La prima generazione di marginalisti italiani
Secondo un’autorevole classificazione (Howey 1960), gli anni che vanno dal 1870 », 15 ottobre 1883; rist. in Id., Studi di finanza e di statistica, Bologna 1938, pp. 1-43 (trad. inglese in Classics in the ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] queste divergenze in relazione agli scopi, è stata tentata una classificazione in tre diversi filoni che a mio parere può essere dell’economia corporativa, in «Giornale degli economisti e Rivista di statistica», 1935, 1, pp. 429-37.
G. Bruguier, Dieci ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] scoppio del conflitto mondiale coltivò soprattutto studi di statistica applicata e di geografia economica - fedele all'obiettivo una "teoria sociologica dei bisogni" che ripeteva la classificazione di Malinowski (in verità senza citarla) allo scopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] è da lui descritta come «un ramo della scienza dello statista o del legislatore». La disciplina economica è sicuramente un pilastro per la dinamica economica, per es., e la sua classificazione dei diversi tipi di dinamica, segna il contributo di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] -organizzativi legati alla statistica amministrativa, sia ai resoconti dei principali convegni internazionali. Tra il 1878 e il 1898 videro la luce 139 volumi. Spiccano tra gli altri gli studi di Luigi Perozzo sulla classificazione della popolazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] la teoria a motivare e guidare la rilevazione dei dati statistici. In particolare, egli fissa un assioma come cardine dei 78-79).
Occupati primari e secondari
Descritta la classificazione delle occupazioni, Ortes porta alla luce le relazioni ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
classificazione
classificazióne s. f. [der. di classificare]. – 1. L’operazione, l’effetto, il modo del classificare; divisione o distribuzione in classi, cioè in categorie: c. delle piante, degli animali, avente lo scopo di dare un ordine...