VISMARA, Antonio
Antonella Bongarzone
VISMARA, Antonio. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1831 da Carlo, ingegnere, e da Lucia Fighetti.
Nel 1859 venne nominato luogotenente della guardia nazionale (Varese, [...] , nel quale, applicando metodi di descrizione e classificazione libraria, pubblicò repertori utili ad agevolare il lavoro tec. comm., cit.).
Fu membro dell’Accademia fisico-medico statistica di Milano e proprietario di un’importante libreria in Como. ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] genetisti hanno successivamente lavorato con parametri biologici e statistici. D'altronde la valutazione del terreno organico come nell'ambito dell'interpretazione patogenetica e della classificazione delle endocarditi batteriche subacute (Les formes ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] . 2, p. 56, con G. Sala; Indagine statistica sull'incidenza della malattia reumatica su una popolazione scolastica di italiana di reumatologia e ancora oggi valida e attuale (Classificazione delle malattie reumatiche, in Reumatismo, XXVII [1975], pp ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] tra mutazione come variazione filogenetica e variazione statistica in senso darwiniano. L’Ologenesi fu utilizzata a Willi Hennig l’assoluta paternità della tecnica cladistica di classificazione, tacendo del ruolo di Rosa (Evolution. The history of ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] Robert Willis che riguardavano essenzialmente una classificazione delle macchine in base al meccanismo 1934-35), pp. 107-176; L. Einaudi, Di un economista e statistico piemontese non abbastanza pregiato, in Riforma sociale, XLII (1935), pp. 98- ...
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MASSALONGO, Caro Benigno
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Verona il 24 marzo 1852 da Abramo Bartolomeo, paleontologo e lichenologo, e da Maria Colognato, primo di cinque figli. Il padre morì precocemente, [...] G. Raddi, che nel 1820 riformò la classificazione e la nomenclatura delle Epatiche nella Jungermanniografia ricerche micologiche che si protrassero fino al 1925 (Nuova rilevazione statistica della flora micologica del Veronese, in Bull. della Soc. ...
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MORTARA, Giorgio
Marco Magnani
– Nacque a Mantova il 4 aprile 1885 da Lodovico e da Clelia Vivanti, primo di cinque figli (dopo di lui nacquero un fratello e tre sorelle).
Il padre era un giurista affermato; [...] contributo nel definire, all’indomani della riforma bancaria del 1936, i criteri di classificazione delle attività economiche ai fini delle statistiche sul credito. L’intenso dibattito – al quale parteciparono soprattutto Paolo Baffi, economista di ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] Ne ricavò poi un Saggio di classificazione delle fabbriche manifatturiere e depositi economica nel 1867 del comm. dott. P. Maestri, capo direttore della statistica del Regno, Brescia 1867; Provvedimenti contro la rabbia canina, in Commentari ...
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GUIDONI, Girolamo
Nicoletta Morello
Nacque a Vernazza, una delle Cinque Terre, il 19 febbr. 1794, figlio unico di Lodovico e Barbera Salvioni di Massa. Divise gli studi primari e secondari fra Vernazza, [...] parte della Società toscana di storia naturale, geografia e statistica, alla quale inviò le Osservazioni geognostiche e mineralogiche sopra primi decenni del XIX secolo. Il G., adottando la classificazione delle rocce di A.G. Werner e la genesi che ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] e della fermentazione del vino. Fece rilevare che la classificazione allora in uso dei batteri fermentatori di zuccheri era , di antropologia e demografia: con accurati studi statistico-antropometrici poté accertare che la statura degli italiani ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
classificazione
classificazióne s. f. [der. di classificare]. – 1. L’operazione, l’effetto, il modo del classificare; divisione o distribuzione in classi, cioè in categorie: c. delle piante, degli animali, avente lo scopo di dare un ordine...