PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] esiste una sicura statistica di quelli distrutti in Italia (per i ponti ferroviarî distrutti in Italia per cause di guerra, vedi, peraltro, ferrovia, in questa seconda App., I, pag. 928); ciò è dovuto alla non uniforme classificazione dei ponti per ...
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MERCEOLOGIA (da merce e il suffisso, dal gr. λόγος, comune nei nomi di scienze; ted. Warenkunde)
Girolamo Vittorio VILLAVECCHIA
È, con definizione generalissima, lo studio delle merci in quanto può interessare [...] completamente merceologico dovrà comprendere lo studio delle statistiche di produzione, d'importazione ed esportazione dei in una parola secondo la specializzazione dei mercati. Questa classificazione, o meglio raggruppamento, delle merci è poi la ...
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SCIENZE OMICHE
Alfredo Miccheli
Federico Marini
- Genomica.Trascrittomica. Proteomica. Metabolomica. Dal profiling all’interpretazione biologica. Bibliografia
Si definiscono scienze omiche quelle discipline [...] affrontata soprattutto (se non esclusivamente) attraverso l’impiego di metodologie statistiche di natura predittiva. In quest’ambito, un ruolo chiave è giocato dai metodi di classificazione, ovvero da quei metodi il cui obiettivo sia la formulazione ...
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PROFESSIONI, Statistica delle
Roberto Bachi
Statistiche pubbliche e private, demografiche, economiche, sanitarie forniscono, presso tutte le nazioni civili, numerosissimi dati intorno alla frequenza [...] 72.669); e altri dati si possono ottenere in base alle statistiche delle associazioni sindacali, dei consigli provinciali dell'economia corporativa, ecc. quando si compie a questo fine la classificazione professionale, poiché si deve tenere presente ...
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SALARIO (XXX, p. 493)
Dino MARCHETTI
La determinazione del salario e delle altre condizioni di lavoro non avviene più, nell'epoca attuale, su un piano individuale, ma su un piano collettivo: il salario, [...] criterî in parte sindacali e in parte tecnico-statistici.
L'importo medio venne stabilito convenzionalmente e sistemi di retribuzione del lavoro, in Atti cit., III; A. C. Lidbury, Classificazione per punti delle paghe, in Eco del mondo, 1947, n. 6; B. ...
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ZOONOSI
Adriano Mantovani
Antropozoonosi. - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce z. quelle "malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all'uomo e viceversa". [...] principalmente dal consumo di carne di cavallo o di cinghiale.
Classificazione. - Meritano prima di tutto di essere ricordate due z
Controllo delle zoonosi. - L'Istituto nazionale di statistica fornisce i seguenti dati riguardanti le denunce di casi ...
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TASSONOMIA DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI
Mauro Laeng
In campo educativo e didattico per tassonomia (dal greco τάξιϚ, "ordine", "disposizione" e -νομία, derivato di νέμω, "suddividere", "ripartire") s'intende [...] tra i voti non risultano eguali, ed è statisticamente improprio calcolare delle ''medie'', anche se è pratica Kant e oltre. Nei secoli 18° e 19° si sviluppano classificazioni su basi psicologiche empiriche, come quelle degli ''ideologi'' francesi, e ...
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FITOSOCIOLOGIA
Valerio GIACOMINI
. Costituisce una recente branca della geografia botanica (v. fitogeografia, in questa App.); per alcuni anzi rappresenterebbe un nuovo fondamentale indirizzo della [...] indagini. Si può dire infatti che una definizione floristico-statistica non è fine a se stessa, né può fornire un massa di unità associazionali da imporre un tentativo di classificazione, di ordinamento sistematico. Ad analogia di altre sistematiche ...
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INVALIDITÀ
Paolo MEDOLAGHI
Le invalidità si possono distinguere rispetto alla durata (temporanee e permanenti), rispetto al grado (parziali, professionali, assolute, quasi assolute) e rispetto alla [...] delle osservazioni. Non mancano tuttavia ricerche anche in questo senso.
Lo studio statistico delle cause d'invalidità presuppone una classificazione nosologica, e la considerazione del fattore età e del fattore professione, siccome quelli ...
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UFFICI
Bruno Maria APOLLONJ
. Uno dei più caratteristici riflessi della moderna civiltà sull'edilizia è dato dagli edifici destinati a sede di uffici pubblici o privati. Questi, a causa del loro accentramento [...] uso di uffici. Da queste considerazioni deriva una prima classificazione di questo genere di edifici in: 1. edifici uffici che non sono normalmente frequentati dal pubblico (uffici di statistica, ecc.) ovvero in cui tutto il pubblico non possa essere ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
classificazione
classificazióne s. f. [der. di classificare]. – 1. L’operazione, l’effetto, il modo del classificare; divisione o distribuzione in classi, cioè in categorie: c. delle piante, degli animali, avente lo scopo di dare un ordine...