Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] 1934 catalogarono la sua opera nell’Indice dei libri proibiti. Fu legato da un rapporto ai percorsi del pensiero, bensì a mutamenti tumultuosi visibili sia nel crollo di concentra travolge il suo senso classico e meramente coscienziale per dargliene ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] l'identità del logico e del matematico - non riguarda esseri che mutano, poiché, secondo tale definizione, il re in piedi non è giustizia, ecc. Un esempio classico sarebbe la distinzione stabilita da Kant tra il mondo dei fenomeni, delle apparenze, e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Mazzarino.
La buona formazione classica che gli deriva dall'essere stato allievo dei gesuiti, permette a Descartes sperate tuttavia di vederla in atto; essa presuppone infatti grandi mutamenti nell'ordine delle cose e occorrerebbe che tutto il mondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] ma la rapida trasformazione dei paradigmi epistemologici delle scienze e i mutamenti del quadro filosofico ne ripubblicata a sé: il sistema filosofico positivo nelle componenti classiche – logica, cosmologia, etica – era dunque compiuto.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] all’attenzione internazionale e diventa ben presto un classico della storiografia filosofica del Novecento. Presenta un propria, personale filosofia) sia il motore primo dei grandi mutamenti o il disvelamento del significato nascosto e profondo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] Laterza, per la quale diresse, a lungo, le collane deiClassici di filosofia antichi, medievali e moderni. Morì a Firenze il si sforzò di essere fedele a se stesso costanti e mutamenti, mostrando come sul tronco di domande comuni venissero volta per ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] la tesi kantiana dei doveri indiretti Singer riprende l'ormai famosa frase di Jeremy Bentham, il grande utilitarista classico: "L'importante di più di un secolo, nonostante gli enormi mutamenti che si sono verificati nel frattempo: l'aumento ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] d'identità) e con quant'altri mutamenti potrebbero avere retroazioni su tutto il complesso conoscitivo della cultura e delle scienze sociali, politiche ed economiche.
Bibl.: Sociologia, storia, ricezione deiclassici: W.I. Thomas, F. Znaniecki, The ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] all'esistenza, il rischio era ora che, nel qualitativo mutarsidei termini intrinseci a questa relazione, quella nascita non fosse trasformazione positiva.
Si sa quali nessi leghino, nel marxismo classico, o meglio in quello di Marx (per Engels il ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] per meglio dire dossografia ‒ classica a partire dal Ṣaḍdarśanasamuccaya (Summa dei sei darśana) di Haribhadra ancora Candrakīrti a parlare ‒ vuol dire: natura non soggetta a mutamento nel passato, presente e futuro, innata, non prodotta, della quale ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...