(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] affiancarsi, per l'analisi dei fenomeni demografici, di nuovi metodi al metodo statistico, che è quello classico e abituale della demografia. sistema dal punto di vista ecologico.
Un mutamento profondo nelle tendenze dello sviluppo viene perciò ...
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MILANO
Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa [...] e qualificate di questi anni, che testimoniano dei profondi mutamenti del modo di pensare e organizzare da parte , PAC, ivi 1992; Afro, Palazzo Reale, ivi 1992; L'idea del classico 1916-1932, PAC, ivi 1992; Ignazio Gardella. Opere 1933-1990, PAC, ivi ...
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(X, p. 392; App. II, I, p. 619; III, I, p. 389; IV, I, p. 452)
Popolazione. - Nel 1987 la popolazione di C. era di 680.000 ab., corrispondenti a una densità di poco superiore a 70 ab. per km2. La capitale [...] della quale si sono avuti sensibili mutamenti demografici come per il passaggio di febbraio 1988) con il 51,6% dei suffragi dei 365.000 votanti greco-ciprioti, l' portuale.
Un edificio del periodo classico è stato parzialmente scavato in località ...
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È opportuno premettere che nell'ambito di questa teoria ci si riferisce in generale a una definizione restrittiva di a. v. o monetaria: si considera tale un'Unione doganale (v.) i cui componenti si accordino [...] per sé impedisce che possa validamente operare il meccanismo classico delle variazioni nel tasso di cambio, secondo il quale si determinano mutamenti permanenti nei prezzi relativi dei prodotti commerciabili e non commerciabili e, per questo tramite ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Economista, nato a Roma il 30 ottobre 1920; ha compiuto i suoi studi nelle università di Roma, Harvard e in quella di Cambridge. Insegna attualmente economia politica nella facoltà [...] insegnamento.
Partito dall'esame dell'opera degli economisti classici, il contributo di S.L. si colloca nel sensibilità a cogliere i mutamenti qualitativi dello sviluppo 1967), sia vari lavori sulla distribuzione dei redditi. Si è reso protagonista ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] poteva ripetere la sequenza classicadei paesi occidentali; per una lunga fase le industrie dei beni di largo consumo si il costo della guerra in Vietnam dopo il 1965. Il mutamento nella ripartizione sia delle spese private che di quelle pubbliche ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] hanno crudelmente sfruttato gli Africani, ma hanno anche avviato mutamenti che trascendono il giudizio morale sul loro operato; come poteva ripetere la sequenza classicadei paesi occidentali; per una lunga fase le industrie dei beni di largo consumo ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] mutamenti di carattere economico, mutamenti di carattere politico, in Europa e in Nordamerica, e mutamenti nella situazione dei I tentativi fatti in India di far rivivere il diritto classico indù e le corti di villaggio (panchayat) come strumenti ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] che consiste in una mescolanza di modi di produzione. Un classico lavoro di questo genere è il saggio di Lenin Lo sviluppo Medioevo) alla condizione post-contadina dei giorni nostri ha implicato mutamenti generali dell'economia e cambiamenti ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] questo tipo di vita vi continui quasi senza mutamenti.
Come al tempo dei Romani, dunque, l'industria venne sviluppata dagli artigiani. Ma, a differenza dei loro predecessori dell'età classica, questi lavoratori non rimasero indipendenti. Il ruolo del ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...