famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] , rilegittimarsi. Se è difficile individuare le linee di tendenza deimutamenti in atto, è certo tuttavia che la f. non è fondata sul matrimonio.
Convivenze omosessuali
Alle convivenze classiche si affiancano le unioni omosessuali. La teoria ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] di una cultura locale nel momento preciso dell’indagine sul campo (scuola funzionalista classica) e un tipo di analisi diacronica che riguarda l’insieme deimutamenti presentati da una cultura nel tempo storico. La prospettiva diacronica, emersa ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] particolarmente elevato, impediva l'attuazione deimutamenti organizzativi necessari per il recupero con la sua ricca invenzione fantastica che si alimenta a culture classiche e medievali. Né sono mancati negli anni Settanta alcuni casi letterari ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] , l'altro volto a delineare il senso e i modi deimutamenti entro le varie culture. E ciò per rispondere alle due fondamentali spirito critico dalle premesse metodologiche del suo periodo classico, funzionalista e postfunzionalista. In Francia le ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] problema è già stato prospettato prima ed è in realtà classico; qui bisogna però ripetere che le decisioni da prendere sono evoluzione degli istituti legali, della giurisprudenza e dei contratti collettivi mutava il modo di essere di questa importante ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] parole, da una concezione della cultura di tipo umanistico-classico a una concezione di tipo socio-antropologico, da una caratteri maggiormente distintivi deimutamenti intervenuti in Italia nell'azione politico-sociale a favore dei beni e delle ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] di svolgere un qualsiasi ruolo nel prodursi deimutamenti?
In metodologia, i seguaci del secondo scientifica.
In un clima molto diverso ci conducono una serie di opere classiche, scritte alla fine degli anni venti e nel corso degli anni trenta ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] . Habermas, 1962). La massoneria fu probabilmente un luogo classico di parificazione in tal senso (v. Koselleck, 1959). presente nella tradizione, acquista originali valenze. Il vento deimutamenti investe sensibilmente, come si sa, la Germania nell' ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] il costituirsi di una società civile complessa e articolata (classico è il caso dell'Olanda del Seicento, con modo tale che i sovrani debbano tener conto, prima o poi, deimutamenti avvenuti in esso. Per Kant deve essere senz'altro riconosciuto al ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...