BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] portato del più evoluto diritto classico. Importanti tra gli altri anche gli studi sul periodo postclassico e giustinianeo, ove il B. respingeva i pretesi influssi orientali o provinciali, e trovava il motivo dominante deimutamenti nell'influsso del ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Shu Qingchun (Pechino 1899 - ivi 1966). La sua opera, anche se memore delle grandi tradizioni della novellistica e del teatro classico, ha contribuito notevolmente alla [...] tratteggiate con grande finezza, formano un quadro illuminante deimutamenti in atto nella società cinese nella prima metà soggiornò a Londra, dove tenne corsi sulla narrativa cinese classica e approfondì lo studio della letteratura inglese. Insegnò ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] dei fenomeni atmosferici, minuziosamente spiegati anche attraverso un'attenta indagine deimutamenti meteorologici rappresentazioni, nella dissoluzione del modello unitario della commedia classica e nell'impossibilità di dare affabilità ai "diversi ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] , correndo anche le Mille Miglia. Dopo il liceo classico interruppe gli studi regolari ma continuò a dedicarsi a , così come elaborare una visione lucida, e ancora didattica, deimutamenti della società. Furono testimonianza di ciò film come Viva l' ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] scientifico con la divulgazione della fisica cartesiana e soprattutto con il classico De motu animalium:di G. A. Borelli (1680-81), e non poteva essere disgiunto dalla considerazione deimutamenti degli atteggiamenti generali di pensiero che ...
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Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] si divide in 6 libri, a ognuno dei quali è premesso un proemio. La filologia cose, risolvendo dolori e gioie, mutamenti e immobilità, passato e futuro, quali Virgilio giungerà alla conquista della forma classica. Sia Virgilio sia Orazio, in diverso ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ed era rimasto impressionato dai mutamenti introdotti in quell'ambiente dalla partecipazione dei contadini alla vita politica. , pp. 481-483). Per il G. la forma classica dell'egemonia borghese è il liberalismo, espressione della consapevolezza della ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] sessuale. Come rappresentante dei Primati, ogni uomo rispecchia i mutamenti, dovuti all'evoluzione, Starling sul rapporto tra le secrezioni duodenale e pancreatica: ricerche classiche per il rigore sperimentale e il nesso di teoria ed esperimento ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] G. Barsottini, manzoniano romantico pratiano, ma anche buon intenditore deiclassici latini. Da lui mutuò l'amore per Orazio e per 'esito di una evoluzione naturale nel C., dato il mutarsi della realtà storica italiana. Di fronte al pericolo di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il B. di restituire il denaro qualora al termine dei suoi studi egli non si fosse stabilito in Catania. Tenda.
Varie possono essere state le ragioni del mutamento: la più probabile è che la stessa di regole e di classicismo, tentava ingenuamente di ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...