Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ’ascesa politica dei socialisti. Né minor peso ebbero mutamenti internazionali come la vittoria dei comunisti in Cina la cosiddetta «poesia a catena» (renga), originata dal tanka classico, nata come passatempo e poi sviluppatasi in forma artistica; ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] che contrastò dapprima l’espansione verso il Mediterraneo dei re mesopotamici di Akkad e fu infine distrutta i Romani a successivi mutamenti amministrativi nella S.: divisa che tuttavia non tradisce lo stile classico.
La prosa, attraverso il romanzo ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] evidenziando successivi mutamenti genetici dei templi hanno ornati vegetali, geometrici, scene fantastiche (mostri alati) o realistiche (corse di carri, cavalieri, cortei, lotte, banchetti); scene mitiche decorano i frontoni. L’influsso classico ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] 2% del PIL, mentre il tasso d'aumento dei prezzi al consumo, da oltre il 14% del 1982 anni precedenti: l'esperienza della poesia classica, per de Villena o per A. della Costituzione, non provocò bruschi mutamenti, poiché continuarono a lavorare gli ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] e ricostruzione, che provoca anche profondi mutamenti urbanistici. Le funzioni e le Roma 1972, pp. 99-104; P. Belli D'Elia, I problemi dei musei locali, ibid., pp. 221-24; L. Berti, Museo e .
I m. d'impianto classico, costituiti nell'Ottocento o nei ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dell'uso di seppellire entro le mura, in un mutato rapporto fra c. dei vivi e spazio destinato ai morti (Pani Ermini, nell'Occidente barbarico, si verificò una crisi dell'urbanesimo classico, fenomeno di lunga durata che si manifestò con tempi e ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] più a sud, e da un secondo viale con quello della dea Mut, l'elemento femminile nella triade tebana (il figlio della coppia divina bivalvi e poi applicate. Lo stile dei vasi e i motivi iconografici sono sia classici (ad es., oinochoe delle regine) ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] influssi stilistici greci.
Età classica - Nella Grecia orientale era possibile ammirare opere dei più importanti scultori greci la fisionomia della zona in cui sorse la città è mutata a causa dell'interramento del golfo milesio, profondo all'origine ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sommità rocciose entra nell'uso rocca, che si può alternare sia con i classici arx e rupes sia con i più correnti petra e saxum; soltanto dopo Nel corso del sec. 12° la struttura dei c. comincia a mutare con gradualità anche in Italia. Alcuni di essi ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] sociopolitico dell'area. Un mutamento importante si ravvisa nell'uso dei metalli: il passaggio dall ,97 g che corrisponderebbe alla cifra teorica tradizionale fondata sulla definizione araba classica secondo la quale il peso del dirhām era di 7/10 di ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...