PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] attività e istituzioni culturali, come l’edizione nazionale deiclassici e le biblioteche. Infine le Pagine stravaganti danno moderno, di una setta risorgimentale e dal panorama su Mutamenti del paesaggio italiano. Si tratta non raramente di ricerche ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] ricorrono senza eclatanti mutamenti nella pala con il Miracolo di s. Chiara nella chiesa dei Ss. Lucia e Elogio, 1776, col. 1377).
L’intenzionale recupero del classico eloquio di Puglieschi caratterizza il capolavoro della maturità di Romei ...
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MIROGLIO, Giuseppe
Giancarlo Subbrero
- Nacque ad Alba (Cuneo), il 15 luglio 1886, da Carlo e da Angela Scarzello, primogenito di sei fratelli.
Il nonno materno possedeva a Corneliano – un paesino [...]
All’inizio degli anni Settanta i mutamenti della moda, ai quali si sommarono a causa dello stile classico della propria produzione. Venne dal 1958 aveva costruito un asilo nido per i figli dei dipendenti, diretto per diversi anni dalla moglie Elena; ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] a coniugare una formazione imbevuta di classicità con il romanticismo idealista di J , dove l'ebraismo si era mutato in una sorta di messianismo laico vent'anni: casa Sarfatti era oramai uno dei luoghi nevralgici della Milano culturale e politica. ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] le medie Scalfaro si iscrisse al liceo classico Carlo Alberto di Novara. Dagli anni del fu sempre sodale.
Eletto nel 1948 alla Camera dei deputati e rieletto senza soluzione di continuità fino una stagione di forti mutamenti, in un contesto politico ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] poi nel 1933 al liceo classico Visconti di Roma, e iscrittosi per il teatro. Nel frattempo era drasticamente mutato anche l’orizzonte critico attento alla sua di Roma, di alcuni testi della compagnia dei Novissimi).
Nel maggio del 1966 si tenne alla ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] e a Brandi (1949) l'ormai classico confronto - in termini dialogici e addirittura di tiro in corso d'opera - mutamenti di gesti, di posizioni - denunciano IV (1908), pp. 22-25; A. Lisini, Elenco dei pittori senesi vissuti nel secolo XV, in La Diana, ...
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MONTE, Andrea
Marco Berisso
MONTE, Andrea. – Rimatore fiorentino vissuto nella seconda metà del secolo XIII.
Di lui rimangono 11 canzoni e un centinaio circa di sonetti, quasi tutti conservati esclusivamente [...] abbandonarsi alla disperazione e a confidare nel mutare della sorte. La replica di Monte ’aretino, ormai da tempo entrato nell’ordine dei Frati Gaudenti, cerca di rinfrancare il suo a una variante dello schema classico del sonetto che prevede l’ ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] scelte amicizie tra studiosi come B. Puoti (dei quale frequentò la scuola, seguendone il movimento : il problema dell'arte e la polemica classico-romantica (La scienza e l'arte, in libertà, ma era contrario ai mutamenti e alle azioni radicali e ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] napoletano del XVIII secolo.
Conseguita la maturità classica a Lecce, si iscrisse all'Accademia di mutamenti che si verificano con riferimento ai processi di formazione dei convincimenti collettivi e le trasformazioni che investono le concezioni dei ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...