BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] biadaiuolo lettore di Dante nei primi decenni del '300, in Riv. di cultura classica e medievale, VII [1965], pp. 200-215; La «Vita Nuova», Maurizio Vitale e dedicato alla dinamica deimutamenti tanto linguistici quanto contenutistici della grande ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] G. Barsottini, manzoniano romantico pratiano, ma anche buon intenditore deiclassici latini. Da lui mutuò l'amore per Orazio e per 'esito di una evoluzione naturale nel C., dato il mutarsi della realtà storica italiana. Di fronte al pericolo di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] possibile perfino il recupero di un classico manierato come Racine, perché capace di creare dei grandi personaggi drammatici (La "Fedra conferenze tenuto a Zurigo nell'inverno 1858-59, con "pochi mutamenti" e con una "introduzione" del 1868. Esso si ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] ’8 novembre 1958: «[…] gli esempi dei Pasolini che vanno facili al successo finora ma che ritengo possa restare soggetta a mutamenti e sviluppi anche per un decennio».
Di di Hölderlin, in D'A.: un (anti)classico del Novecento?, a cura di J. Nimis e ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] ultimo anno al liceo classico Foscarini. Dovette, dunque «occorre vedere è in quale misura il mutare del rapporto medicina/malattia risulti legato a ciò di una verità che si riduce a un’arida resa dei conti con il bilancio in pareggio, se l’altro ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] cocus a partire dall'antichità classica, offrendo spunto a vicende non segnalata, di vistosi mutamenti redazionali subiti da alcuni Corneide e lettera del Voltaire); E. Maddalena, Di G. D. e dei drammi lacrimosi, in Il Cimento, IV (1912), pp. 5 ss.; ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] inesauribile di travestimenti, colpi di scena, ed improvvisi mutamenti di sorte, destinati all'ammirazione del pubblico.
La lezione .
L'agnizione, espediente consacrato dalla tradizione dei teatro classico, si trasforma nel Don Gastone di Moncada ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] attività e istituzioni culturali, come l’edizione nazionale deiclassici e le biblioteche. Infine le Pagine stravaganti danno moderno, di una setta risorgimentale e dal panorama su Mutamenti del paesaggio italiano. Si tratta non raramente di ricerche ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] scelte amicizie tra studiosi come B. Puoti (dei quale frequentò la scuola, seguendone il movimento : il problema dell'arte e la polemica classico-romantica (La scienza e l'arte, in libertà, ma era contrario ai mutamenti e alle azioni radicali e ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] p. 97). I mutamenti di tali atteggiamenti dialettica opposizione rispetto all'eticità classica e cristiana (cfr. il Trieste, Archivio della parrocchia della B. Vergine del Soccorso, Libro dei battezzati, IV, p. 209; Registro degli atti di morte, ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...