BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] biadaiuolo lettore di Dante nei primi decenni del '300, in Riv. di cultura classica e medievale, VII [1965], pp. 200-215; La «Vita Nuova», Maurizio Vitale e dedicato alla dinamica deimutamenti tanto linguistici quanto contenutistici della grande ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] partenza, Edipo, le statue, ambientate in paesaggi tra il classico e il rinascimentale, in cui si avverte il recente interesse . Anche il suo lavoro teatrale vide in questo periodo deimutamenti, se diamo retta alle critiche apparse in occasione della ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] sculture si connettono, oltre che per il contrapposto classicodei gesti, per il trattamento pittorico delle superfici.
Vicina 1906, pp. 91 s.).
Non tradotto in opera per un mutamento di parere della Fraternita che decise di non spostare la scultura ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] ’istituto del padre, Fabrizio si iscrisse al Liceo classico, dove manifestò particolare interesse per la poesia, oltre meno: ciò fa senz’altro di lui uno dei principali artefici deimutamenti avvenuti nella canzone italiana tra gli anni Sessanta ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] dalla grammatica normativa classica, che finiscono col conferire una sostanziosa varietà all'impianto morfologico del testo; si tratta di fenomeni, naturalmente, comuni all'interno deimutamenti subiti dal latino nel corso dei secoli medievali, quali ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] portato del più evoluto diritto classico. Importanti tra gli altri anche gli studi sul periodo postclassico e giustinianeo, ove il B. respingeva i pretesi influssi orientali o provinciali, e trovava il motivo dominante deimutamenti nell'influsso del ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] dei fenomeni atmosferici, minuziosamente spiegati anche attraverso un'attenta indagine deimutamenti meteorologici rappresentazioni, nella dissoluzione del modello unitario della commedia classica e nell'impossibilità di dare affabilità ai "diversi ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] scientifico con la divulgazione della fisica cartesiana e soprattutto con il classico De motu animalium:di G. A. Borelli (1680-81), e non poteva essere disgiunto dalla considerazione deimutamenti degli atteggiamenti generali di pensiero che ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] G. Barsottini, manzoniano romantico pratiano, ma anche buon intenditore deiclassici latini. Da lui mutuò l'amore per Orazio e per 'esito di una evoluzione naturale nel C., dato il mutarsi della realtà storica italiana. Di fronte al pericolo di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il B. di restituire il denaro qualora al termine dei suoi studi egli non si fosse stabilito in Catania. Tenda.
Varie possono essere state le ragioni del mutamento: la più probabile è che la stessa di regole e di classicismo, tentava ingenuamente di ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...