D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] fra il bozzettismo grottesco e patetico di opere come Pane pesante (1917, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e il classicismo convenzionale di lavori come Omero sognato nel 1915 (1920) ed Eolo (1928), presentati, rispettivamente, alla XII e XVI ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] dei Lincei, XXIV (1916), coll. 401-458, avviò la stesura della prima edizione di un manuale di storia dell'Arte classica (Torino 1920), che voleva essere anzitutto "basato ... su di una valutazione ... adeguata e su di una metodica distribuzione dei ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] Italie au siècle de Tiepolo (catal.), Paris 1982, p. 64; N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento, dal Rococò al Classicismo, Napoli 1987, pp. ad Ind.; A. Espinós-M. Orihuela-M. Royo-Villanova, "ElPrado disperso" euadros depositados en La Coruña ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] 1939, pp. 10-12; S. Lorentz, Studia nad kultura̢ artystyczna̢ polskiego klasycyzmu (Studi sulla cultura artistica del classicismo polacco), in PraceKomisji HistoriiSztuki (Lavori della commiss. di st. dell'arte), VIII, Kraków 1939-46, pp. 306 ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] copiapolizze degli antichi banchi pubblici napoletani, ibid., p. 256; A. Blunt, Caratteri dell'archit. napoletana dal tardo barocco al classicismo, in Civiltà del '700 a Napoli, 1734-1799, I, Firenze 1979, p. 66; F. Strazzullo, Documenti del '700 per ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] Carlo: 1737-1987, a cura di F. Mancini, III, Napoli 1987, pp. 37-48; N. Spinosa, Pitturanapoletana del Settecento. Dal rococò al classicismo, II, Napoli 1987, pp. 29, 41, 49, 52, 57, 60, 155-159, 162, 443; M. Utili, in Vedute italiane del Settecento ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Ser Giovanni, detto lo Scheggia, fratello di Masaccio (Fabriczy, 1903, pp. 137 n. 2, 147; Quinterio, 1996, pp. 25 s.). Un classico esempio di collaborazione tra botteghe per un'opera d'arte destinata al corredo di nozze di un committente giovane ma ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] del L. furono in parte ispirate da orientamenti letterari diffusi in ambito accademico, un rapporto diretto con il classicismo romano poteva provenirgli attraverso Agnolo Galli, che era di fatto il suo protettore. Il comune impegno nella Compagnia ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Nicaise et quelques-uns de ses amis romains, in Gazette des Beaux-Arts, LX (1962), p. 567; A. Emiliani, in L'ideale classico del Seicento in Italia… (catal.), Bologna 1962, pp. 328-330, nn. 131-134; D. Lotti, Ritorno del "Cortonese", in Boll. della ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] valenze strutturali di una intelaiatura plasticamente intesa, alla quale le sculture si connettono, oltre che per il contrapposto classico dei gesti, per il trattamento pittorico delle superfici.
Vicina alla tomba Sforza, anche se ne è una versione ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.