EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] etniche e sociali. Questa concezione è illustrata da un'esposizione storica dello sviluppo della musica occidentale. All'età classica, sulla scorta di testimonianze letterarie e filosofiche, l'E. attribuisce la polifonia, in polemica con P. J. Buret ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Lombardi. In realtà, pur nel suo carattere prevalentemente compilatorio, e arieggiante le contemporanee o settecentesche edizioni dei classici cum notis variorum, fu opera nuova ed egregia, la cui utilità e il cui valore furono esplicitamente ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] Trivulzio Poldi di Milano) il senso della funzione civile e civilizzatrice che anche per l'uomo moderno avrebbe potuto avere la cultura classica; e da questo punto di vista l'incontro che più segnò e meglio orientò le scelte future del G. fu quello ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] , Firenze 1996; A. Giuliano, G. L. e la Restaurazione. Nuovi documenti, Napoli 1998. Sulla critica: E. Bigi, G. L., in I classici italiani nella storia della critica, a cura di W. Binni, II, Firenze 1955, pp. 351-407; C. Goffis, L., Palermo 1961; A ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] nel collegio dei nobili di Novara, retto dai gesuiti, dove il L. studiò lettere umane in un clima di rigoroso classicismo (eccezionalmente egli ottenne il permesso di comporre versi in volgare). Di nuovo a Lodi, studiò filosofia e teologia nella ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] Bettinelli), in M. B., Opere, I, Verona 1800, pp. I-XLIII. Per il pensiero, fondamentale il saggio di E. Bigi, Tra classicismo e romanticismo: M. B., in Lettere italiane, XI (1959), pp. 320-333. Dello stesso, in forma più breve, la nota introduttiva ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] e a Dante, pubblica prolusione letta nella grand’aula dell’I.R. Università di Padova dal prof. di studio sublime de’ classici latini e di greca filologia il giorno 26 novembre 1820 per la solenne apertura di tutti gli studii dell’anno scolastico 1820 ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] i momenti della sua formazione letteraria, che fu verisimilmente compiuta a Napoli secondo le coordinate generali di un classicismo un po' pedantesco, anche se profondamente assimilato; non chiari nemmeno i caratteri della sua cultura giuridica, che ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] romana tra Sei e Settecento, in La Rassegna della letteratura italiana, LXIII (1969), pp. 206-272 passim; D. Consoli, Realtà e fantasia nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] oltre a componimenti apparsi in antologie e raccolte, Dodici sonetti di sacro argomento (Rovereto 1820).
Fermo assertore del classicismo, in linea con la temperie culturale del tempo, redasse diverse traduzioni, fra cui Alcone, ossia Del governo dei ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.