LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] de Matha per la chiesa dei trinitari spagnoli di Roma (opera aggiornata sui fermenti novatori indirizzati verso un più radicale classicismo), mentre all'anno successivo data il Martirio dei ss. Pietro e Marcellino per l'omonima chiesa romana. Tra il ...
Leggi Tutto
Pittore (Cagli 1706 - Roma 1776 circa). Si formò alla scuola di S. Conca e risentì di C. Maratta. Lavorò, volgendo in forme classicheggianti ed accademiche il retaggio del barocco romano, per chiese (SS. Celso e Giuliano, S. Apollinare, ecc.) e palazzi di Roma (palazzo e villa Borghese, ecc.); altre ... ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] pp. 31-58; N. Riegel, C. Cesariano e la chiesa di S. Maria presso S. Celso a Milano, in C. Cesariano e il classicismo di primo Cinquecento tra Milano e Como. Atti del Seminario di studi…, Varenna… 1994, a cura di M.L. Gatti Perer - A. Rovetta, Milano ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] si evidenzia un rapido disinteresse da parte dei giovani artisti (e dei loro committenti) per la pittura magniloquente e classicista dei seguaci di Busca, e ci si volge con curiosità alle novità provenienti da Genova, Napoli e soprattutto da Venezia ...
Leggi Tutto
GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] S. Maria di Montesanto (Visione di s. Francesco, circa 1686-87) è più evidente la matrice marattesca nell'impaginazione compositiva classicista delle tele.
Durante gli anni Novanta del Seicento il G. fu attivo sia a Roma, dove lavorò a S. Silvestro ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] , II, Milano 1988, pp. 1248 ss.; F. Porzio, in Pinacoteca di Brera..., Milano 1989, pp. 254 ss.; G. Agosti, Bambaia e il classicismo lombardo, Torino 1990, p. 5; R. Paris Labadessa, L'arte della medaglia..., in A testa o croce, Padova 1991, p. 110; G ...
Leggi Tutto
DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] nella definizione dei corpi che rimanda all'attenzione prestata, sempre in ambito accademico, all'imitazione delle statue classiche.
Nella decorazione dell'Annunziata di Marcianise, con la serie di profeti e sante vergini, di dottori della Chiesa ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] fonte di ispirazione per le sue architetture, per il complesso universitario dimostrò il suo interesse anche nei confronti della classicità dell’architettura tedesca degli anni Venti, che aveva studiato in due viaggi in Germania nel 1930 e nel 1931 ...
Leggi Tutto
MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] secolo la sua maniera si indirizzò verso l’eclettismo tipico del periodo, nel quale confluivano classicismo, decorativismo liberty, accenti naturalistici, intonazioni veriste e pittoricismo tradotto nella fremente trattazione del modellato: tratti ...
Leggi Tutto
SEMENTI, Giovan Giacomo
Fabrizio Biferali
– Nacque a Bologna il 27 agosto 1583 da Vincenzo Sementi.
La sua formazione professionale si svolse nella città emiliana nelle botteghe del fiammingo Denys [...] di Reni, pur essendo a sua volta influenzato dal colorismo neoveneto di Nicolas Poussin e Pier Francesco Mola e dal classicismo di Andrea Sacchi.
A ridosso della metà del secolo il pittore e storiografo Giovanni Baglione, primo biografo dell’artista ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] P. Batoni: Agar nel deserto, in Bollett. d'arte, s. 4, XXXVIII (1953), pp. 380 s.; E. Chyurlia, P. B. o del classicismo settecentesco, in Emporium, CXVII (1953), pp. 56-67; T. Fomičeva, Kartiny P. B. v sobranii Ermitaûa [Iquadri di P. B. all'Ermitage ...
Leggi Tutto
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.