Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Accademia di scienze, lettere ed arti. Strutturata in quattro classi (matematica, filosofia, fisica sperimentale, belle lettere), essa lombardi, compresa l’Accademia di Mantova, che restò ai margini delle più vitali comunità scientifiche milanesi e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] fortuna di questo culto interessò indistintamente tutte le classi sociali. Uno dei più devoti fedeli ostiensi, in parte la conoscenza di questo altare federale del quale rimangono solo pochi resti. Agli inizi del III sec. d.C. Cassio Dione (LI, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] Alessandria, le quali annoveravano al loro interno una classe artigiana, la maggior parte della popolazione era in schiavi, comuni nell'Italia centrale, non trovarono riscontro nel resto dell'Impero, fatta eccezione per alcune zone della Sicilia ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] di Fritz Graebner (1877-1934) per poi estendersi al resto d'Europa e agli Stati Uniti, ribalta in parte (a cura di), Storia orale: vita quotidiana e cultura materiale delle classi subalterne, Torino 1978.
Radin, P., The method and theory of ethnology ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] v. Bloch, 1933; tr. it., p. 78). Del resto la glossa irneriana si riferisce ai coloni antichi e non ai Roma, vol. III, t. 1, Torino 1993, pp. 789-822.
Di Simplicio, O., Classi, ordini e ceti nelle società d'ancien régime, in La storia (a cura di M. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] media valle del Nilo, dove una città di grandi dimensioni con chiari resti di architettura monumentale e tracce di mura di cinta si sviluppò a Kerma costruiti d'argilla e paglia, abitati dalle classi meno abbienti. Va tuttavia ricordato che alla ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] prevalentemente iraniche), di conchiglie marine, di particolari classi di manufatti. Per tutto il Neolitico non per il trasporto dei prodotti agricoli). Il traffico di lunga distanza resta affidato a carovane di asini.
L'età del Bronzo - Col ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] della civiltà dell'Indo (2600-1900 a.C.); le ricostruzioni restano in gran parte ipotetiche e per lo più basate sulle raffigurazioni dinastia regnante, ma espressione corale di nuove classi cittadine emergenti (mercanti, banchieri), che cercano ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] , determinata dall'esodo rurale; emersero nuove classi agiate legate ad attività commerciali e artigianali Suanjing shishu). L'attività editoriale della famiglia Mao, come del resto quella più ridotta dei Fan, non sembra fosse volta esclusivamente al ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] funzionamento delle università medievali: organizzati in classi e controllati dai superiori, gli allievi valore unificante e progressivo della civiltà europea e del suo dominio sul resto del mondo ma anche l’avvio di uno studio della cultura che si ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...