Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] costituisce il naturale destino dell'uomo aveva ormai fatto proseliti nelle classi dirigenti. "L'insistenza sul lavoro cominciò ad accompagnare e infine fare dell'assistenza un'enclave separata dal resto della società; un'anomalia istituzionale che ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] della società stessa»26.
Quindi il superamento della lotta di classe in una sorta di ‘corporativismo moderno’ volto a una ricomposizione privatizzazioni e oltre l’ingrandimento dell’impresa privata.
Resta dunque da capire come mai si sia affermato in ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] del nuoto (Guttmann 1991). Agli inizi del Novecento le donne di classe media e medio-alta iniziano sempre più spesso a partecipare alle attività minaccia per la propria femminilità (Salvini 1982). Del resto fra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta in ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] possessori di biciclette e ancor più di auto erano e restavano relativamente pochi. Ai più era concesso solo di appassionarsi e della crescente disponibilità di tempo libero delle classi lavoratrici che, insieme alla popolarizzazione della pratica ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] senz'altro a rischio, anche per la frequenza in questo tratto di resti di lagune, zone umide, aree di bonifica e tratti di pianura in servizi pubblici efficienti, una consistente e attiva classe media, capacità attrattiva nei confronti di immigrazioni ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] Cicerone, ad esempio, lo utilizzò varie volte per designare la classe aristocratica (la natio optimatium) oppure - con un uso , ancora nel XVI secolo, Machiavelli. I quali, del resto, più volte celebrati come apostoli e profeti di una presunta ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] erbe, frutta e alberi, che ci sono noti sia dai resti materiali sia dalle raffigurazioni sui sigilli.
Le conoscenze botaniche dall' V sec. a.C.) una suddivisione della flora in due classi principali: le piante erbacee (oṣadhi) e gli alberi (vanaspati ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] è una caratteristica reale dell'esperienza umana, non resta, secondo Needham, che considerarla come un flatus in comune solo la forma grammaticale e non corrispondono né a una classe nel senso aristotelico, né a una 'famiglia' di fenomeni nel senso ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] ambiente acquatico vi fosse cibo in abbondanza per tutte le classi, tanto per i nobili (pipiltin) quanto per il in bende di agave. Nel Tehuacan, a Puebla, sono stati rinvenuti resti di diversi tipi di agave risalenti a un periodo compreso tra il 6500 ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] di campagna, che appartenevano per nascita a una classe sociale elevata e che avevano ricevuto un'istruzione uomo, "in funzione del quale sembra che la Natura abbia generato tutto il resto" (VII, 1), per finire con gli insetti. Seguono poi le sezioni ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...