La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] esso mantenuto e lo spirito della tradizionale famiglia italiana delle classi medie e agricole»28, al di là dell’influenza cattolica Al di là di queste due ammissioni, per il resto la lettura disciplinare della riproduzione e della sessualità era ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] è stata riconosciuta l'originalità anche se furono condizionanti i resti della romana Casilinum. Come a Winchester e in altre città laici o ecclesiastici di alto rango, pare comprendere ogni classe sociale ed interessa non solo aule di culto e ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] siamo pronti allo obedir ma perché li schandoli sono grandi et noij non restiamo servi[ti], perché non si atende ali confessioni de sani, che atende alla laicizzazione degli stili di vita delle classi sociali abbienti, davanti alla massoneria e alla ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] , e in base al quale esclude tutti gli altri, la classe logica degl'intellettuali finirebbe per essere, a furia di toglierne una scritto prima di morire in guerra ‟il solo onore che ci resta è quello dell'intelletto" (una frase che sembra scritta da ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] , cioè i due strumenti essenziali per il rilevamento delle condizioni climatiche; essi, del resto, non erano troppo costosi per una famiglia della classe media (naturalmente, nel caso di osservazioni elementari, si poteva addirittura fare a meno ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] di un intellettuale legato a La Pira come direttore; del resto l’ex sindaco di Firenze nel 1974 si era schierato Silvestri, E. Sinagra, C. Spadaro, A. Titone, F. Vicari.
51 Una classe politica che si consuma, «Settegiorni», 1, 1967, 1, p. 3. Cfr. D ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] esisteva un'area residenziale collettiva per i membri della classe media: il rab', che rappresentava un compromesso tra immense, ma non venne mai completata e la sua cinta muraria resta simbolo di un'ambizione smisurata. La città reale di Mawlay ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Risorgimento»6. Questo grande studioso osserva come la classe dirigente liberale fosse ossessionata dall’«ombra di Pietro» di Roma e della comunità religiosa prevalente in Italia.
Del resto, la Conciliazione, non solo da un punto di vista normativo ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] Istituzioni quali la sib, le metà, il totemismo e le classi che si ritrovano tra gli Australiani non esistono nemmeno allo stato sepolture vi sono segni di differenziazione sociale, ma per il resto non siamo in grado di dire nulla di specifico sulle ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] dinastia forte, altrimenti s'indeboliva. Per il resto le comunicazioni nel mondo islamico adempivano alle fluviali e terrestri
L'abbondanza dei prodotti e la ricchezza delle classi alle quali faceva capo il commercio favorirono la creazione di una ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...