COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] sezioni, torpedini ed artiglieria, la seconda delle quali restò affidata al Cottrau. Partecipò durante questo periodo a diversi gusto della cultura e l'amore per la ricerca tra le diverse classi degli ufficiali. Ma il C. si occupò anche dei problemi ...
Leggi Tutto
MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] il veicolo delle posizioni politiche del M. per il resto della sua vita.
Il M. intervenne con frequenza nelle 279 s., 349 s., 370, 587-597; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla ...
Leggi Tutto
MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] cui necessitava la piazza stessa, dove però non fece ritorno, restando invece nella capitale fino alla presa della città da parte dei la Repubblica nel cuore" per "fraternizzare con tutte le classi", come il M. aveva prescritto nelle sue istruzioni. ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] dello Championnet, si aggregò con la sua banda ai resti delle truppe del Mack e del Damas, che, sgombrato 'inedita autobiografia [di F. Orioli], in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 5, I (1892), pp. 228- ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] . Saint-Genis, p. 409); insieme con loro lavorarono del resto molti altri giuristi, tra i quali Lambert Oddinet, presidente del l'amministrazione e la procedura civile, il terzo le diverse classi di sudditi, il quarto diritti e tasse di vario genere, ...
Leggi Tutto
DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] capitale nominale di 699,4 milioni, 611,2 milioni. Per il resto, la sua è soprattutto una storia di controversie e incomprensioni con più equa ripartizione del carico fiscale tra le classi. Benché lo stesso Wollemborg avesse con chiarezza precisato ...
Leggi Tutto
BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] 'applicazione delle teorie sindacaliste e dalla politica giolittiana lo accostarono progressivamente ai socialisti, i cui giornali del resto gli avrebbero dato la possibilità di parlare a un pubblico più vasto di quello dei periodici anarchici. Già ...
Leggi Tutto
HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] portatili. Maggiore generale a partire dal 4 nov. 1889, restò al comando della "Cagliari" sino all'11 dic. 1892 194, 198 s., 203-206, 267; L. Gestri, Capitalismo e classe operaia in provincia di Massa Carrara. Dall'Unità d'Italia all'età giolittiana, ...
Leggi Tutto
AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] repubblicane si sarebbero dovuti estendere quindi al resto del paese. Il piano insurrezionale fu però Pallanza o a Trontano. Tradotto a Novara, il Senato di Torino "a classi unite" condannò il 29 novembre l'A. alla pena di morte per impiccagione ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] giunta c'erano un rapporto preferenziale con le classi popolari, tramite l'erogazione di un regolare 272-274, 277, 279, 281 s., 284-287, 324; M. Malatesta, Il Resto del Carlino. Potere politico ed economico a Bologna dal 1885 al 1922, Milano 1978, pp ...
Leggi Tutto
quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...