Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] Cicerone, ad esempio, lo utilizzò varie volte per designare la classe aristocratica (la natio optimatium) oppure - con un uso , ancora nel XVI secolo, Machiavelli. I quali, del resto, più volte celebrati come apostoli e profeti di una presunta ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] ’impatto delle novità biblico-filosofiche in Italia, tra le classi agiate che erano state sensibili al cattolicesimo liberale, fra i e figure, Torino 1988, pp. 120-127, 155-160. Del resto, per volontà personale del papa, nel 1909 fu sospeso a divinis ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] , quelli che dettero un nome al fenomeno, si aprirono del resto proprio con la morte di Herzen, l'uomo che, nell frontale - quindi senza processi osmotici - della guerriglia con la classe dirigente locale, e poi a causa della chiusura degli Stati ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] classe, con l'esclusione delle altre, o con l'assorbimento di tutti i gruppi nella conclamata ‛comunità nazionale'. In realtà, il movimento totalitario è e resta ideali nazionali o razziali, sociali o di classe. L'uomo nuovo e la nuova società ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] è sugli 80.000 scudi: 60.000 da versarsi in due rate e il resto in gioielli) giunse a Urbino, accolta da G. con grandi apparati. Seguì, nel 1561, non gli bastò fissare in quattro classi la cittadinanza eugubina; concesse soltanto alla prima, quella ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] alcun giudizio di merito. È un caso raro, e del resto scarsamente significativo, l'accenno dello storico alla "celata malizia" e Napoli 1975, pp. 197-229; Id., Vicende politiche e classi sociali in Puglia dopo la morte di Federico II nella cronaca ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] mani, che per questo venivano però ben lavate. Le classi umili mangiavano pane, verdure, formaggio, olive e pesce secco a togliere il masso dall'ingresso. Fa uscire i montoni, ma resta a bloccare l'uscita e tasta le pecore con le mani".
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] l'esistenza di barriere sociali invalicabili tra gli aristocratici e il resto della popolazione impedì la trasformazione in status sociale della ricchezza accumulata dalle classi mercantili, nella Cina dei Ming la proprietà fondiaria e la ricchezza ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] è pesante. L'economia, nella prima metà del decennio, resta ferma. Calano drasticamente gli investimenti e la forbice con il più auspicabile per il meridionalismo un profondo rinnovamento della classe dirigente, la formazione di un'élite in grado ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] mirano a bloccare l'annunciata e temuta vittoria di partiti delle classi medie che siano loro ostili. Creano un governo, spesso misto fiducia in se stessa e produce risultati, i militari resteranno al potere tutto il tempo da loro ritenuto necessario ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...