Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] tende a coprire i pur evidenti legami tra facinorosi e classi superiori, e dall'altro si sforza di nascondere sotto il in via di scomparsa per naturale evoluzione storica, alla quale restano comunque estranei i ceti superiori. La mafia - egli scrive ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] tuttora in corso, o deve ancora iniziare, in Giappone, nel resto dell'Asia e nei paesi in via di sviluppo. La seconda livello tradizionale è destinata ad alterare la vita sociale di tutte le classi di età. Nel caso dell'Italia, i più anziani non ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] sua estinzione, e attraverso il riciclaggio dei suoi resti, può immediatamente funzionare da spiegazione dei processi forma educativa del Gran tour in quanto viaggio di formazione delle classi dirigenti si è passati a forme di turismo che hanno ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] patronocliente), connessi da un certo tipo di interazione ma per il resto privi di un'identità comune; oppure, e si tratta del caso organizzazione sociale. La forma assunta dal conflitto di classe varia radicalmente a seconda del modo di produzione: ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] di sua madre.
In altri racconti della creazione, per il resto simili ai precedenti, l'accento è posto sulla separazione della dimora sociali: le fratrie hanno fatto da modello al concetto di classe, i clan a quello di specie. Gli uomini sono stati ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] più o meno efficace, tra la modernità e la tradizione, tra lo Stato e il resto della società. Ciononostante, non si può parlare di una classe omogenea: in essa alcuni elementi s'oppongono violentemente alla tradizione, altri, al contrario, rifiutano ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] sociale, ma non lo era altrettanto l'unità religiosa, che del resto non era concepita come un'unità dottrinale. In Grecia era un reato e fascisti e il danno arrecato ai membri delle classi dominanti. In questa trasformazione quello religioso non era ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] crebbe dal 9 al 40% tra il 1910 e il 1930, mentre nella classe proletaria la crescita fu solo dall'1 al 28%. Negli anni trenta i la cosiddetta politica del figlio unico (v. Farina, 1996). Nel resto dell'Asia la prevalenza media è del 42%, con un ampio ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] , e rompono ogni vincolo sociale (di famiglia, casta, classe, ecc.) che contrasti con i doveri della nuova appartenenza; sviluppata appieno una dimensione nuova della democrazia plebiscitaria che restava in ombra nell'analisi di Weber, cioè l' ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] comunque ormai la differenza strutturale fra monarchia e repubblica è cancellata: resta solo una differenza di tradizioni. A trionfare, in realtà, e proprietari, con la conseguente divisione in classi in lotta fra loro. L'avversione allo Stato ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...