DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] della cardiocirrosi tubercolare.
Allo studio delle malattie infettive, del resto, il D. dedicò sempre gran parte della sua attività sociale indispensabili ad alleviare le difficili condizioni delle classi meno agiate in Palermo. Dal suo particolare ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] S. L., in Atti dell'Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze fisiche, s. 14, IV (1986-87), pp. 203-207; apr. 1943; È morto L., direttore di "Anatomia comparata", in Il Resto del carlino, 19 giugno 1986; S. P., Morto a Bologna il ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] . Nel 1938 passò all'università di Perugia e in questa sede restò alcuni anni consolidando la sua reputazione di scienziato e di docente.
in evidenza le differenti prerogative anatomiche in varie classi di vertebrati, studiò il rapporto tra apparato ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] e della climatologia e a questo dedicò tutto il resto della sua vita, segnalandosi per numerose pubblicazioni scientifiche e ; in modo da poter anche realizzare una "uniforme classificazione in classi, ordini e gruppi" (ibid., p. 43), ed esponendo ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...