Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] svariati sub-modelli, che regolano la formazione di particolari classi di contratti.
La regola generale, posta dall'art. dell'investitore dal contratto di investimento in valori mobiliari).
Restano finalmente i casi in cui l'iniziativa della parte ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] quanto mediazione fra la totalità e il singolo, l'associazione resta un'istanza che cresce e si differenzia quanto più la 3-4, pp. 235-287.
Pizzorno, A., I soggetti del pluralismo: classi, partiti, sindacati, Bologna 1980.
Powell, W. W. (a cura di ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] un momentaneo, evanescente lampo di luce in un universo per il resto buio e freddo. Se uomini e donne sono realmente sui iuris avidità di potere, di sicurezza e di dominio: da parte di una classe, di una nazione o, in questo caso, di una cultura nel ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] tolleravano la schiavitù e la discriminazione nei confronti delle classi inferiori e degli stranieri; tenevano le donne in stato negativi alla vita alla libertà e alla proprietà; restano invece esclusi i diritti positivi economici e sociali. Si ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] presa di coscienza, da parte della frazione liberale delle classi dominanti, delle deplorevoli condizioni di vita degli operai e , la via cinese non può costituire un modello applicabile al resto del Terzo Mondo, non foss'altro che per le dimensioni ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] da Marx, con conseguenze di enorme importanza per il resto dell'umanità fino ai giorni nostri. La posizione di essere qualcosa di più di una mera forma nella quale la classe che deteneva i mezzi di produzione poteva amministrare la società nel ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] quello dei soci, sia per la crescente integrazione sociale della classe operaia, sia per l'emendamento del paragrafo 5 della legge il riaccorpamento e la gestione dei terreni, che però restavano spesso di proprietà individuale. Su tutto il settore, ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] pp. 87-95). L'esistenza, almeno dal V secolo a.C., di una classe di servi per lo più destinati ai lavori agricoli, poi anche all'artigianato, è meno delle guerre di conquista, che, del resto, non poteva venir compensato dalla riproduzione fra ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] di per sé era suscettibile di introdurre divisioni tra le classi. Vi era in tali affermazioni una chiara presa di posizione del 1959 la salma di P. sarebbe ritornata a Venezia, per restare esposta in S. Marco fino al 10 maggio, quando venne riportata ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dove si laureò nel 1780.
Chiuso alle "idee innovatrici" mentre il resto d'Italia si apriva ai lumi e alle riforme il Piemonte di Carlo . Il consolidamento dei legami del governo con le classi proprietarie, la limitazione del privilegio nobiliare e il ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...