Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] che tradizionalmente componeva la disciplina legale dei tipi e delle classi di contratto e che vedeva prevalere le norme dispositive o si è fin qui tratteggiata, trascende, come del resto sovente accade quando il discorso si riferisca alla causa ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] il tenore del diritto penale veneziano per tutto il resto del rinascimento. Il primo cambiamento riguardò gli uomini, ed il bando di qualcuno che avesse alzato la voce contro la classe dominante, c'era pronta l'alternativa dei dieci.
La potenza ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] avrebbe completato con la grande legislazione che travolse completamente ciò che restava del particolarismo giuridico. Va detto che il Piemonte sabaudo, grazie alla nuova classe dirigente portata dallo Statuto e dall’avvio del governo parlamentare ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] dalla forza, è anche vero che l'ipotesi del ricorso alla coercizione resta di fatto residuale.
Una possibile soluzione è stata indicata da Luhmann ( si sarebbe dovuto parlare di una 'giustizia di classe', e di una 'società dimezzata', nel senso che ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] chiara alternativa, secondo l'approccio che è stato detto terapeutico, e non già una giustizia di seconda classe, i principî del diritto restano fuori del procedimento relativo. Le voci di critica, inclusa quella del Bentham, hanno a lungo dibattuto ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] di Lucca quei testi, anche se egualmente emendati, restarono in vigore.
Più tardivo ma sicuramente più incisivo appariva non giustificabile né coerente con le intenzioni espresse dalla classe politica in vista del compimento dell’unità nazionale.
Le ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] un modo, cioè, inevitabilmente approssimato e precario, vista la peculiarità delle rispettive classi di concetti e in particolare degli istituti che queste designano. Del resto, a differenza di quanto aveva fatto Locke con il concetto di trust, Hume ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] 'Unione a un altro senza sostanziale soluzione di continuità.
Del resto, si tratta di fenomeni che rientrano in una tendenza più - e contrattazione - fra i rappresentanti della classe politica e quelli della magistratura associata. È questa ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] si riscontra nella definizione di singole classi e categorie di cose. Classi sono alcuni complessi di cose, unificate , che esigono, invece, la loro massima allocazione. Ciò del resto è coerente con la differente natura delle cose generate e le cose ...
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Franco Picciaredda
Abstract
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e art. 6, co. 1, lett. a), del d.P.R. 22.12.1986, n. 917, il possesso di redditi fondiari costituisce uno dei presupposti dell’IRPEF.
Sono [...] art. 29 cit.). L’istituzione di nuove qualità e classi di terreno può essere stabilita anche quando si verificano variazioni % sul canone di locazione annuo stabilito dalle parti. Resta fermo che il reddito derivante dal contratto di locazione ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...