Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] un progressivo aumento di casi di BSE in Europa e nel resto del mondo (fig. 1). L'identificazione in Francia di Anche in Italia è stato osservato un aumento di mortalità per MCJ sporadica nelle classi di età oltre i 60 anni ma non per i casi al di ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] lipidi è vario e complesso data l'eterogeneità di questa classe di composti: tuttavia l'ossidazione degli acidi grassi è di CoA. Si forma un frammento bicarbonioso, l'acetil CoA e resta un acil CoA avente due atomi di carbonio in meno.
Questo ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] , tra i marcatori antropologici, di quelli che presentano una variabilità tra gruppi di grado estremo, cioè discontinua.
Resta ancora da spiegare perché nella classe dei caratteri morfologici esteriori i marcatori discontinui, tanto rari nelle altre ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] deve esistere tra la parte applicata al paziente e il resto dell'apparecchiatura, connessa invece alla rete elettrica di alimentazione. Di più questi valori sono bassi tanto migliore è la classe dell'apparecchiatura e il suo livello tecnologico.
Le ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] .
Struttura delle proteine di membrana. Ne esistono 5 classi.
Classe I: sono le proteine estrinseche o periferiche che non da uno spessore dello strato denso superficiale di circa 0,2 μm. Il resto della m. è una struttura porosa (v. fig. 3) la cui ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] 'zigotica'. Anche in quest'ultimo caso, del resto, e al contrario di quanto avviene negli animali, ecc.). È interessante notare che mutazioni simultanee in tutte e tre le classi di geni provocano la formazione di foglie al posto di fiori, a conferma ...
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VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] altri organi distanti. L'estensione dell'infezione al resto dell'organo può avvenire per contiguità, per trasporto tra il proprio recettore CD8+ e l'antigene d'istocompatibilità di classe I nella cellula e la lisano arrestando così la produzione di ...
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Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] della società, che solo ora cominciava a coinvolgere strati e classi più ampi.
Ma agli inizi del 20° secolo questo allargamento i m.e. hanno un peso e un ruolo insostituibili. Ma è nel resto del pianeta che con la fine del 20° secolo si apre la nuova ...
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PANE (XXVI, p. 180)
Francesco MUNTONI
Gli studî più recenti hanno messo in chiaro come nel complesso processo della panificazione esplichino la loro azione enzimi appartenenti a quasi tutte le classi, [...] l'amido dando origine a destrine, mentre le β-amilasi (saccarogeniche) separano dall'amido il maltosio lasciando inalterato il resto della molecola. L'azione di questi enzimi comincia ad esplicarsi all'atto dell'impasto sui granuli di amido già ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] degli studi di patologia geografica nella ricerca dei fattori causali in oncologia.
e) Classe sociale e ambiente
La classe sociale di appartenenza, come suggerito del resto da alcuni dati precedenti, ha pure importanza nello sviluppo dei tumori umani ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...