JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] della propria madre.
A Roma lo J. frequentò le ultime classi elementari alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo marzo 1923 si trasferì all'Università di Bologna, dove restò, con un breve passaggio sulla cattedra di diritto amministrativo nel ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] larga e un po' prolissa nei due volumi di Classi e Comuni rurali nel Medio Evo italiano. Saggio di Studi di storia napol. in onore di M. Schipa, Napoli 1926; Ciò che resta della questione merid., in Nuova antol., 1º febbr. 1933, pp. 347-366 ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] tipo particolare di sapere che è il sapere appreso in classe, l’alfabeto. Nella sua spiegazione Manzi ritiene di dover , Bologna 2000; A. Zucconi, Cinquant’anni nell’Utopia, il resto nell’aldilà, Napoli 2000; Che cosa va male nelle scuole rurali ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] propria apologia; una rilettura decisamente critica (sulla quale, del resto, ha proseguito gran parte degli studiosi successivi) che nel caso fiorita di prose e poesie italiane per le classi secondarie inferiori (Palermo 1906); nella collana della ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] alla necessità per gli imprenditori di prevenire i contrasti di classe, il C. partecipò con una interessante relazione (Dei incontrò allora il favore degli altri industriali, come del resto anche il suo appoggio a una abolizione del lavoro notturno ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] superficie e fuorvianti. Probabilmente, conseguita l'abilitazione, il C. restò a S. Maria Nuova, dato che nel 1782 vi dementi, malati cutanei), distinguendo i pazienti psichiatrici in classi di trattamento differenziate per censo ed anche, sembra, ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] sanitarie, dell’intervento dello Stato a favore delle classi sociali più disagiate, di un servizio della politica e come base la centralità del soggetto-persona paziente. Del resto fece buon tesoro dell’esperienza della creazione del Servizio ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] con la stessa animosità e la stessa dedizione di quella di deputato, approfondì il solco che lo divideva dal resto della classe politica, facendone, con G. Mosca, uno dei pochi risoluti avversari di riforme importanti come l'istituzione del suffragio ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] mente aperta alla sociologia trionfante, che del resto non era difficile inserire senza troppe forzature in di educare, di redimere, di innalzare le plebi coll'aiuto delle classi più elevate, e quello anche di attribuire agli ingegni quell'autorità ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] e nei miglioramenti nel tenore di vita delle classi lavoratrici, le quali avevano acquistato una "funzione 14 apr. 1951 (Rendiconti morali, s. VIII,fasc. 3-4, pp. 184 ss.); M. Resta, R. B.,in Riv. di politica economica XLI (1951), pp. 501-518; A. M. ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...