DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] Finalmente, nel giugno pose la sua residenza, come del resto gli era stato da più parti consigliato, a Lucerna, centro in questo collegio, sua fu la proposta d'introdurre tre nuove "classi" di retorica, logica e casi di coscienza nel 1598. Nel luglio ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] , 11). Dei suoi immutati sentimenti patriottici era, del resto, convinto il governatore militare austriaco Guglielmo Gorzhowski, che per attività di insegnante è l'Antologia italiana proposta alle classi de'ginnasi liceali, stampata nel 1858 a Vienna ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] previsti ventitré maestri e sedici classi, tra le quali era compresa addirittura una classe di "venturieri" per i ragazzi in particolare dei maestri della dottrina, e della quale resta il corpo di venti lezioni manoscritte lasciate dallo stesso G ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] economica e finanziaria del fascismo, ibid. 1923 (con articoli scritti per Il Resto del Carlino tra l'ottobre del 1922 e il giugno del 1923). entro lo Stato gli antagonismi dei partiti e delle classi sociali trovò consenziente il F., il quale, nel ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] in città alla fine del 1892, ottenne la nomina nelle classi del ginnasio inferiore (per cui non era necessaria la laurea) poi uno dei redattori più impegnati, al punto che, per il resto della vita, la sua attività di giornalista, critico e studioso ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] si mostrò deciso assertore, e definitiva scelta di restare nel Partito socialista nel 1924, quando i " socialisti di Milano, Milano 1900; Politica di sangue o politica di classe?, ibid. 1901; La necessità della politica socialista in Italia, ibid ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] della cardiocirrosi tubercolare.
Allo studio delle malattie infettive, del resto, il D. dedicò sempre gran parte della sua attività sociale indispensabili ad alleviare le difficili condizioni delle classi meno agiate in Palermo. Dal suo particolare ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] annona di Roma, Roma 1803, III, p. 178).
II C. restò così al posto al quale era stato nominato il 14 febbr. 1785 Stefano Borgia); Firenze, Arch. dell'Accad. dei Georgofili, Atti, c. 347r e classe I, sez. V, II, n. 13; Archivio di Stato di Torino, ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] archivi del Lanificio Rossi di Schio). Qui, inoltre, come del resto nei momenti più felici quali le fonti e il parco di origini dell'Italia industriale: ideologia e impresa in A. Rossi, in Classe. Quaderni sulla condiz. e sulla lotta operaia, n. 4 ( ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] critica che, già avviata negli anni precedenti, era del resto maturata nello stesso ambiente ferrarese: pesarono soprattutto le letture più in generale, il tema degli squilibri tra le classi che quell'analisi avrebbe a suo parere potuto rivelare.
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...