India, Nepal, Pakistan e Afghanistan
Maurizio Taddei
La ricerca archeologica in India fu fenomeno d'importazione. Essa pertanto nella sua fase iniziale subì in maniera determinante l'influenza ideologica [...] che avesse il compito di "scoprire e pubblicare tutti i resti esistenti di architettura e scultura, insieme con le monete e punto preziosi indicatori cronologici e culturali, come le classi ceramiche definite Ochre-Coloured Pottery e Black-and-Red ...
Leggi Tutto
CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] 'orlo accentuato e sporgente. La tecnica di fabbricazione della classe "atlantica" è però differente da quella orientale, e è certo estraneo un significato rituale, che del resto ha lasciato tracce anche nella mitologia celtica. Caratteristiche ...
Leggi Tutto
VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] C. (Vetter 185). In quest'ultima località sono i resti di un battistero paleocristiano. A seguito della lex Sempronia Agraria è fin qui parlato, è peculiare di questo ambiente una classe di ceramica d'argilla figulina, in parte eseguita al tornio. ...
Leggi Tutto
MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] ellenistico nella scena di genere, che, del resto, in questo caso ha un motivo giustificato di Una fabbricazione di ceramica megarica a Tindari e una terra sigillata siciliana?, in Arch. Class., XI, 1959, pp. 87 ss.; H. B. Walters, Ancient Pottery, I ...
Leggi Tutto
TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] stende sui due lati del Nilo, e comprende fondamentalmente due classi di monumenti: templi e tombe. È ben noto che questi , e incorporato nel muro di cinta dello stesso complesso è restato un pregevolissimo tempio di Ramesses III. A questo sovrano si ...
Leggi Tutto
NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] epoca di Naqādah, presenta alcune decorazioni comuni a quelle della classe C: fili di triangoli e linee ondulate per rappresentare montagne e acqua, nonché barche, ma tutto il resto è specificamente gerzeano sia per repertorio che per stile. Il ...
Leggi Tutto
Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. iv, p. 119)
N. Bonacasa
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a Tommaso Fazello e riconfermata poi dallo Houel, dal Palmeri, [...] e middle Corinthian; significativa la testimonianza di alcune classi ceramiche attiche della metà del VI sec. a della cinta muraria arcaica, sono stati scoperti e riportati in luce i resti di un grande muro ad aggere di difesa, il cui allineamento si ...
Leggi Tutto
Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica di Uruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] successione diversa degli strati e quindi una classificazione diversa delle classi ceramiche danno S. Lloyd, P. Delougaz e A. e quella del Südbau.
La zona dell'Eanna era separata dal resto della città da una doppia cinta muraria a casematte, più volte ...
Leggi Tutto
Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] e temi specifici rievocano la ceramica di Kamares. Del resto, lo stile degli ornati di codeste, e di altre le professioni e mestieri, la gerarchia e la distinzione sociale delle classi, il mito, il fantasticare, la devozione religiosa o magica, il ...
Leggi Tutto
Vedi CANOPO dell'anno: 1959 - 1994
CANÒPO
S. Donadoni
L. Laurenzi
S. Donadoni
L. Laurenzi
Prende nome di c. ciascuno dei quattro vasi destinati, in Egitto, alla conservazione dei visceri mummificati. [...] arrestano con un taglio netto. Sono molto rispettate in questa classe più evoluta varie convenzioni, come le occhiaie stilizzate a forma .
Un procedimento veristico non sarebbe stato del resto compatibile con il principio dell'eroizzazione, secondo ...
Leggi Tutto
quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...