Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] 2. Architettura. - I più antichi monumenti architettonici di S. sono i resti dei templi dorici, della fine del sec. VII e degli inizî del scuola siracusana si attribuisce infatti tutta una classe, soprattutto crateri a calice, assegnati ai Pittori ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] di “siti” pre- e protostorici, già del resto presente in opere specialistiche recentemente disponibili anche in diversificarsi degli ambiti di distribuzione dei tipi delle varie classi di materiali, legato a modalità di produzione e circolazione ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] autorità e della memoria; la Terra, come il resto del corpo, rappresentava il cambiamento, la crescita, Silverblatt, Irene M., Moon, sun and witches. Gender ideologies and class in Inca and colonial Peru, Princeton (N.J.), Princeton University Press ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] a sua volta il fascino e l’influsso: le classi dirigenti vengono a contatto con la cultura greca, invitano indagini condotte alla fine del Novecento non hanno individuato alcun resto di strutture del genere, tanto che gli scavatori pensano che la ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] differenziano, a volte si contrappongono, in base alle esigenze di classi diverse. Le divinità e i loro culti si modificano nel della scena aveva dimensione e valore prevalenti, il resto era contorno decorativo, o simbolico. Un irrazionale simbolo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] fortuna di questo culto interessò indistintamente tutte le classi sociali. Uno dei più devoti fedeli ostiensi, in parte la conoscenza di questo altare federale del quale rimangono solo pochi resti. Agli inizi del III sec. d.C. Cassio Dione (LI, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] Alessandria, le quali annoveravano al loro interno una classe artigiana, la maggior parte della popolazione era in schiavi, comuni nell'Italia centrale, non trovarono riscontro nel resto dell'Impero, fatta eccezione per alcune zone della Sicilia ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] piede, o di una barretta di appoggio dello spilio, si sviluppa la classe delle fibule anatoliche (specialmente diffuse in Frigia nel VII e VI sec. decisamente estranea alla sua struttura funzionale (che ne resta nascosta). Si è già fatto cenno ai tipi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] Volturno, ai confini con il Latium, occupata dagli Aurunci, restò invece a lungo marginale.
II principale esito dello scontro in DialA, 2 (1968), pp. 3-31.
E. Lepore, Classi e ordini in Magna Grecia, in Recherches sur les structures sociales dans ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] personalità cui le fonti dànno il nome di a. e altrettanto vaghi restano la qualità della sua preparazione tecnica e culturale e il suo grado sociale di governo, composizione delle classi dominanti e rapporto tra le classi o compagini onde era ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...