Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] mancare (e sempre più mancherà), negli appartenenti alle classi dirigenti e alle professioni intellettuali, una effettiva e gli interscambi fra università.
A un livello più generale, del resto, al di là della connessione specifica, l’uso di un ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] serietà e allegria.
Un nodo di opposizioni
La comicità, del resto, non è necessariamente collegata al riso. Don Chisciotte, per comicità da parte delle classi subalterne profondamente diverso rispetto a quelli della classe dirigente. Questo tipo ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] camere sarà necessaria per riflettere i diversi equilibri fra le classi rappresentate, l’aristocrazia nella Camera dei lord, la influenza i lineamenti di fondo del sistema dei partiti. Del resto, sotto un profilo storico, gli stessi partiti tendono a ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] per un mercato unitario. Lo stesso A. Smith, del resto, descriveva un mercato interno in cui si potessero trasportare e ideali proletari; questi avrebbero strutturato il nuovo conflitto fra classi nell’ambito di uno Stato moderno che ha assunto ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...