Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] quasi assoluta di risorse ed il divario economico immenso con il resto del paese (v. McDowall, 1996; v. Van Bruinessen, di comunità immaginata, quindi di nazione italiana, tra le classi letterate e colte di diverse città e regioni.
Adrian Hastings ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] si trattava di forme di comunicazione, soprattutto per le classi subalterne, in grado di annullare il gap di una ’orecchio, e l’occhio, e si può aggiungere anche la lingua, restano contaminati»41.
In questi pressi, inutile dire che da una parte le ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] andò infatti a vantaggio d’un candidato dell’area di governo. Del resto, che fosse già in uso la pratica di accordi volti a far crisi dell’autunno caldo nel 1969 aveva poi allargato alla classe operaia i sintomi di rivolta in atto e aveva indicato ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] ; moda circoscritta a singoli ambienti, non sempre tollerati dalla classe media. Alla fine del III secolo l’Italia si trova , può mediare le tendenze dell’arte ellenistica per il resto dell’Italia meridionale e appenninica. Sui due versanti del ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , per Ventura, «malgrado i traviamenti della opinione in qualche alta classe della società; non già la filosofia o la rivoluzione, ma la avrebbero finito per fomentare la «lotta di classe». Del resto, notava Talamo,
«come i padroni si uniscono ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] di una suddivisione tra potere di scena, che resta appannaggio dell'autocrate titolare, e potere effettivo che indici più bassi. Coloro che hanno gli indici più elevati compongono la classe eletta, l'élite. Ogni società quindi è composta da élites e ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] e che la percezione di questa condivisione di classe non era messa in pericolo nemmeno dalla piccola retribuzione che i primi professionisti a tempo parziale ricevevano in aggiunta al loro salario lavorativo. Del resto, anche con l'introduzione del ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] importanza dello sviluppo industriale e la novità rappresentata dalla nuova classe emergente: il mondo operaio. Con l’avvento di e sociale, passa di moda. Sia in Italia che nel resto dei paesi europei la nascita di un proletariato sempre più forte e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] e di redistribuzione gestite dall'aristocrazia e da classi di commercianti specializzati (pochteca). Il giovane impero come fra l'altro stanno a indicare sia gli abbondanti resti di conchiglie e prodotti marini rinvenuti in importanti centri ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] non vi si aggiungesse quel fenomeno spirituale che è la coscienza di classe. La classe, infatti, esiste solo nella misura in cui è pensata; se ciò dei valori che esse sistematizzano. Mentre l'uomo resta padrone dell'idea di diritto, della quale può ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...