La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Regina) il cameriere Casimiro Casaglia, che spesso serviva [loro] da vocabolario» (Morandi 1901, pp. 7-8). Per restare alla classe dirigente, è altrettanto indicativo che Broglio non si limitasse a favorire, come ministro, l’applicazione delle idee ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , un'esaltazione della parte avuta nell'insurrezione dalle classi popolari milanesi, statistiche alla mano (Scr. polit., ritirare le dimissioni, a giungere a un compromesso, difficile del resto anche per l'autorità cantonale.
Il C. trascorse da ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] dato all'estetica la sua prima sistemazione.
A ragione, e del resto non è un'osservazione peregrina, è stato detto che, se senza quel che pensava di Giolitti e della tradizionale classe politica italiana non gli avrebbe forse consentito di ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] per la prima volta, un netto predominio su tutto il resto del mondo. L'esito non è stato sempre quello di tutti i corpi altamente qualificati, che offrivano attraenti carriere alle classi medie britanniche e indiane, anche se fu soltanto dagli anni ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] in un primato di ricordi» e l’autoreferenzialità della classe dei colti «ha reso le menti poco disposte e capaci Abba con il poemetto Arrigo, da Quarto al Volturno (1866). Del resto, come si sa, l’iniziativa di Garibaldi, «cavaliere errante della ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , quella della contrapposizione allo Stato unitario e alla classe di governo, la Destra storica, che era stata delle Memorie, Milano 1982, pp. 22 ss. Tra le biografie, restando tuttora assai valide quelle di G. Guerzoni, Garibaldi, I-II, Firenze ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dei riformisti si veda anche del B., Leonida Bissolati, cit., pp. 133 ss.).Alla base del nuovo partito resteranno tipici la mancanza di solidi legami di classe e l'appoggio a gruppi clientelari, al Nord e al Sud (Manzotti, pp. 27-28).
Al primo ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] alcun compromesso tra i loro obiettivi e quelli del resto della popolazione" (v. Wilkinson, 1979).In una sviluppo di una società, ora la presenza di cleavages etnici o di classe, ora la cultura politica di un paese, ora lo spettro delle diseguaglianze ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , sia che operassero per l’unificazione politica con il resto d’Italia oppure in senso separatista, questi movimenti furono si contavano i più potenti ed esperti leader della classe dirigente siciliana, la cui identità politica si era formata ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] dei volumi proibiti. L'Index, opportunamente rivisto e aggiornato, restò in vigore per circa 400 anni ed è stato abolito soltanto iniziò a radicarsi nella società, il cui sistema di classi divenne più aperto e flessibile.
Con l'estensione del diritto ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...