CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] promuovere un'inchiesta prima di deciderne l'espulsione. Del resto, nei mesi successivi, tanto più con l'entrata 1893, pp. 190 s.; 1º dic. 1899, pp. 314 ss., e passim; Lotta di classe, 8-9 dic. 1894, 5-6 genn. 1895, 11-13 luglio 1896, 25-26 sett. ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] la professione, il M. fu influenzato dalla formazione mazziniana che lo portava a interessarsi delle classi più disagiate e a prenderne le parti; del resto non fu certamente un inviato "da salotto", ma anzi seguì le notizie laddove altri non ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] molto minore lo era nelle campagne, dove le vecchie classi dirigenti trovavano il loro referente politico nel movimento nazionalista, da parte della polizia.
Pur lontano dalla politica, restò a lungo un punto di riferimento del fascismo napoletano e ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...