La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] in pianura, il 40% si può ascrivere alle colline, il resto (44%) è montuoso. Il territorio dello stato inoltre non corrisponde paese, e a farne sentire il disagio a tutte le classi della popolazione. Nella seconda camera le opposizioni si erano unite ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] tutti i Belgi, senza distinzione di partito, lingua o classe sociale, come un lutto personale. L'azione svolta dal la nazionalità, le leggi 15 maggio 1922 e 15 ottobre 1932 restano fedeli al principio dello ius sanguinis, eccetto che per i figli d ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] più l'importanza di quel tempo. Per il principio di reciprocità gli stati usano scambiarsi agenti della stessa classe, ciò che del resto non è senza eccezione. Tutti gli agenti diplomatici dei diversi stati accreditati presso un dato stato formano ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] abitante e per occupato, evidenziano una posizione migliore rispetto al resto del Mezzogiorno. Tuttavia, il potere di acquisto per abitante al e illuminano sull'ideologia autocelebrativa propria delle classi elevate della società nuragica, secondo un ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] presente e ogni cosa si riduce al suo consumo. Il resto è incertezza e quindi paura.
In questa perdita di futuro si droga: certe classi sociali, certe tipologie psicologiche. Oggi sappiamo che la droga ha unificato ogni classe economica e psicologica ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] i cui interessi sono in contrasto con gl'interessi delle altre classi e della collettività che risulta dal loro aggregato.
Per il , quando questa raggiunge una certa età, per tutto il resto della sua vita, contro il correspettivo di premî o annualità ...
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SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] che appunto allora veniva formandosi e che la sua stessa legislazione del resto con l'equità delle sue norme favorì, la classe dei trafficanti, degli armatori, degli industriali, né dell'altra composta di artigiani e lavoratori, che si trovava con ...
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QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] diritti della classe terriera furono scrupolosamente rispettati. Avvinte così alla causa britannica le classi dominanti, nascite, 28,3 per mille, è tuttora più alta che non nel resto del Canada. Il fatto che la popolazione conti 2.458.283 cattolici, ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] sfiducia in Parlamento (la cosa era stata, del resto, prevista dai costituenti: cfr. gli interventi degli ), New York 19552, pp. 13-35.
Galasso, G., Le forme del potere, classi e gerarchie sociali, in Storia d'Italia, vol. I, I caratteri originali (a ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] problemi che la nuova ‛equità' sarà chiamata a risolvere. Resta tuttavia sempre vero il fatto che la risposta a quei industriale in Inghilterra, di un generale ‟diniego di giustizia alle classi economicamente più deboli" (v. Weber, 1954, p. 353). ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...