D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] tradizionale accezione liberista del trasferimento dei poteri dalle classi dirigenti, centrali ai potabilati periferici).Nel 1920, dicastero.
Come uomo di governo il nome dei D. resta legato alla riforma della finanza locale dell'ottobre 1925, che ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] anche Cortemaggiore. Schierato nelle file ministeriali, restò allineato sulle posizioni di La Farina, che varo di una legislazione sociale più attenta agli interessi delle classi popolari, o durante alcune fasi drammatiche della prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] , dando luogo a una società senza proprietà privata, senza classi e quindi senza conflitti.
I difensori
Sull’altro versante, le del lavoro è in grado di produrre maggiore ricchezza. Del resto, già Locke aveva osservato che un piccolo pezzo di terra ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] dello Championnet, si aggregò con la sua banda ai resti delle truppe del Mack e del Damas, che, sgombrato 'inedita autobiografia [di F. Orioli], in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 5, I (1892), pp. 228- ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] . Saint-Genis, p. 409); insieme con loro lavorarono del resto molti altri giuristi, tra i quali Lambert Oddinet, presidente del l'amministrazione e la procedura civile, il terzo le diverse classi di sudditi, il quarto diritti e tasse di vario genere, ...
Leggi Tutto
Il ‘contratto-base’ in materia di assicurazione r.c.a.
Marco Rossetti
L’art. 22, co. 4, d.l. 18.10.2012, n. 179 (convertito dalla l. 17.12.2012, n. 221) ha introdotto ‒ tra le altre ‒ una ulteriore [...] ciascuna preteso, trattandosi di prodotti per il resto omogenei.
Ove, poi, la società dalla l. 24.3.2012, n. 27);
c) avrebbe omesso di indicare le “classi di merito” e le “tipologie di assicurati” contemplate dal contratto base, in contrasto con ...
Leggi Tutto
quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...