DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] "; e che, in definitiva, "compito della scienza è di trarre dal codice il sistema del diritto civile" (p. 37). Del resto - chiariva (par. 6) - nella applicazione della norma "la funzione del giureconsulto non è più solamente scienza, ma arte; arte ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] argomenti; egli stesso le divise in otto classi: grammatica, metrica, steganografia, filosofia, matematica, S. Pietro figura sul frontespizio del suo trattato architettonico; e del resto il C. loda le opere del Bernini con l'unica eccezione, ...
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Concordato di gruppo
Giuseppe Dongiacomo
La Corte di cassazione, con sentenza del 13.10.2015, n. 20559, ha affermato che il concordato cd. di gruppo non è proponibile, innanzi al medesimo tribunale, [...] la nomina degli organi, nonché la formazione delle classi e delle masse, sicché, in base alla 160 l. fall.) è stato per lo più svolto – come del resto ai fini della dichiarazione di fallimento9 – con riferimento a ciascuna società del gruppo10 ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] parte attiva alla politica nazionale da posizioni differenziate. Del resto proprio lei, fin dal 1909, contestando come sterile e Stato nuovo", superando non soltanto le contrapposizioni tra le classi ma anche tra il "maschilismo" e il "femminismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] ‘di fioritura’, cioè Bologna, ultimo ventennio dell'11° sec. e primo del seguente; per il resto, possediamo elementi divisibili in tre classi: sicuri, probabili e oggetto di discussione, del tutto leggendari.
La figura storica di Irnerio ci viene ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] .
L'influenza del filosofo siciliano sul B. è del resto evidente nella concezione "civile" della lotta politica e nella ). La scuola media veniva soppressa e sostituita da tre classi di ginnasio, dopo le quali si poteva accedere direttamente al ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] .
Uomo di formazione e dottrina enciclopedica, come, del resto, erano i dotti nel sec. XVII, prese parte attiva Vico, Milano 1961, vedi Indice; R. Colapietra, Vita pubblica e classi politiche dei Viceregno napoletano (1656-1734), Roma 1961, p. 172; ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] quindi, per il dibattito sui fondamenti etici delle nuove classi dirigenti ossia sulla ‘vera’ nobiltà.
Nell’ambiente Venezia, A. Vavassore e Florio fratello, 1543), destinata a restare assai meno nota anche agli studiosi moderni più attenti, pur ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] 27 ag. 1730.
Il C. frequentò regolarmente, dalle prime classi, i corsi dell'Accademia reale di Torino, dove il 1° Provincie Unite dei Paesi Bassi", si trasferì a L'Aia, ove restò fino al primi mesi del 1760.
Attento osservatore degli avvenimenti del ...
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La falcidia del credito IVA nel concordato preventivo
Giacomo Maria Nonno
A seguito della riforma della legge fallimentare e, quindi, della possibilità per il proponente il concordato preventivo di [...] in sede di transazione fiscale, la falcidia dell’IVA; del resto considerare come eccezionale e sostanziale la norma che ha introdotto il degradata al chirografo deve essere inserita in un’apposita classe, il che consentirà all’Erario, in caso di ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...