Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] di legami sociali. Esso:
1) crea tra i contendenti (che possono essere individui, gruppi, classi o Stati) un'interazione intensa in cui ognuno non può restare indifferente all'azione dell'altro;
2) consolida i legami di solidarietà all'interno dei ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] Rivoluzione operarono come soggetti politici un gran numero di comitati che trasformarono la fisionomia della classe dirigente. Di ciò c'era del resto consapevolezza: un governo al quale il popolo partecipa, disse R. Price, "non restringe la libertà ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] avvale dell'emissione di titoli di credito che possono trovare classamento presso aziende non di credito e presso banche. Si rispetto all'azienda madre, che sembra comunque restare solidalmente responsabile nel caso di insolvenza delle stesse ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] impersonali, e poiché al termine dell'asta le risorse personali resteranno distribuite in modo ineguale, il test dell'invidia non sarà distinzioni di ruolo tra i sessi e tra le classi sociali. Nella maggior parte dei casi una cultura pubblica ...
Leggi Tutto
Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] 1956, tale aspetto della situazione si manifestasse - come del resto era già accaduto a Berlino, nel giugno 1953 - con le unica, unita alla consapevolezza del problema da parte delle classi politiche europee, è riuscita a coinvolgere la popolazione, ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] possibile solo in un piccolo Stato, ma la repubblica. Il popolo resta la fonte di tutti i poteri costituiti, ma non li esercita per limitare e tenere a freno non il popolo, ma la classe politica, le élites che agiscono in suo nome, pronte, in uno ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] essa effettivamente scomparsi; i libri inseriti nella seconda classe di quell’Indice, vietati in maniera più elastica Radicati di Passerano dovette fuggire in Inghilterra, dove trascorse il resto della sua vita da esule. Pietro Giannone, invece, nel ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] loro stragrande maggioranza vivevano in comuni piccoli e piccolissimi: del resto, negli oltre 6.400 comuni (su 7.720) che c’erano differenze abissali fra le «plebi rustiche» e le «classi cittadine», visto che anche fra le abitanti delle città più di ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] sindacal-rivoluzionaria, molto vistosi nelle Camere del lavoro, restano sino a tutto il periodo bellico, e precisamente sino sotto la guida e il controllo dell'unico soggetto politico della classe, che è il partito. In base a questa ideologia, ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] piuttosto che quelli legati alla polemica politica contingente. La forma aggregativa del «circolo» era del resto una modalità usuale per i giovani della classe abbiente e colta dell’epoca, e non dava nell’occhio come possibile cellula politica. Ogni ...
Leggi Tutto
quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...