DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] i problemi del bilancio, per l'istruzione delle classi povere, per la costruzione di nuovi quartieri e zelo e competenza nei problemi amministrativi non potevano essergli negati, mentre restavano nel vago le accuse di corruzione.
Agli inizi del '68 ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] . Molti anabattisti (appartenenti per la maggior parte alle classi popolari) vennero ben presto incarcerati e sottoposti a processo nel concetto della "imitatio Christi". Era del resto un cristianesimo che rifiutava le disquisizioni dottrinali e che ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] fu un'eccezione che al M. fossero subito affidate classi cui di solito i docenti pervenivano in età più note), il M. fu subito classificato fra i "carducciani". Significative restano, in tal senso, due liriche dedicate a Giacomo Leopardi: una Su ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] da quei sentimenti anticlericali che ne avrebbero caratterizzato il resto dell'esistenza, il G. manifestò in questa opera contro l'ignoranza e la superstizione e per l'elevamento delle classi popolari: tutti temi, come si è visto, intorno ai quali ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] Ibid., ibid.).
A causa di questa sua posizione, il C. restò ben presto isolato, in mezzo a un quadro dirigente del fascismo lui definita "la più rumorosa manifestazione di lotta di classe proiettata sul piano internazionale" (Ibid., Carte Cianetti, ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] drento": più apertamente e frequentemente però nella parte, che del resto è la più vivace e spontanea, de Le poesie di Geppe , in Rendiconti delle sessioni dell'Accad. dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 5, I (1947-1948), Bologna ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] la lotta di classe, ma il problema che esso vuol risolvere è un problema esserizialmente umano e non di classi che si vita al settimanale Fede che continuò le pubblicazioni finché il D. restò in Italia e che costitui per lui anche il maggior cespite ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] l'esilio cui fu costretto dopo i fatti del '48, e restò poi con lui in corrispondenza. Intorno al 1848 dimostrò di condividerne attraverso un'accorta opera di riforme promosse dalle classi dirigenti e non attraverso sussulti rivoluzionari, egli aveva ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] poesia "giullaresca",ampiamente accolta del resto anche nella poesia didattica dell'Italia una storia versificate nell'antica letteratura abruzzese, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di sc. morali, stor. e filologiche, s. 5, V (1896), p. ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] delle specie che vi appartengono e che costituiscono una classe naturale perché tutte hanno pareti composte da una, di poter includere questo ordine nel tipo dei Mesozoi, come del resto, insieme con altri, aveva sostenuto C. Emery nel 1909. Il ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...