OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] e dall'Andalusia al Khorasan si sviluppò un'intera classe sociale formata da musulmani di cultura non musulmana; soltanto 'Asia centrale, in India e naturalmente in Egitto, come del resto era già stato riconosciuto da Herzfeld e da altri studiosi agli ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] prima metà del sec. 12°; Gorni, 1970). Le classi aristocratiche ressero la città nella prima età comunale, che santi sbalzati e cesellati sui bracci. Dell'opera, più volte rimaneggiata, resta il contratto di allocazione presso la Bibl. Civ. A. Mai (un ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] periodo assunse le prerogative di centro commerciale e residenziale delle classi abbienti. L'elenco, in ordine, delle chiese di San limitata a pochissime testimonianze, si conservano resti delle strutture medievali del castello, peraltro ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] vita e di lavoro: frequentate le scuole primarie e le classi di avviamento tecnico, in seguito a una grave malattia del padre Puškin di Mosca e all'Ermitage di Leningrado.
Per il resto, le stagioni del G. sono scandite dalle opere scultorie, spesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] propria nazione): serva, invece, e cenerentola dalle classi medie all’università; dalle stesse persone colte considerata né piangono (né danzano al rallentatore, come ci aspetteremmo); restano mute per il grande poeta, che non intendeva quella lingua ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] .C. i Romani fecero del regno di Iberia un protettorato che controllava il resto del territorio.Nel sec. 3° d.C. la parte orientale della G. manifestata nei confronti della nuova religione dalle classi popolari della G. orientale, le quali ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] all'Accademia di S. Luca, vinse il primo premio al concorso di pittura di seconda classe con il disegno di Tobia che cura il padre cieco, di cui resta oggi una versione nel Museo nazionale di Stoccolma. Il disegno era troppo ricco di spunti nuovi ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] momento di festa, non era riservato solo alle classi sociali più elevate. Durante la pausa invernale, in indispensabili animatori dei b. sono i musicanti, come si verifica del resto in tutti i momenti festivi medievali (Salmen, 1982); in genere sino ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] divina. La pratica dell'esegesi era sempre servita, del resto, a chiarire il significato di testi religiosi o letterari, ecc.) simboleggiavano le componenti negative delle diverse classi di cittadini (nobili e reggitori, consiglieri fraudolenti, ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] palazzo Venezia: ne derivò un riesame delle principali classi della produzione orafa antica, che sarà pubblicato parecchi si poteva individuare in essi di eredità ellenistica. Del resto, la convinzione che l'arte romana dipendesse tutta da quella ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...