CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] nell'Antichità l'uso della porpora era legato alle classi più elevate e ai rappresentanti del potere a causa del suo notevole costo di ogni vangelo sono scritti con inchiostro d'oro, il resto in argento.Tutte le miniature del codice rossanense sono su ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] prudentissima apis", dall'esempio dei migliori tra i monaci. Vi restò come semplice monaco per sette anni e, dopo la morte miracoli interessano, anche in questo caso, soprattutto le classi subalterne, con netta prevalenza dell'elemento infantile e ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] e la testa appuntita. Anche sull'olimpio Pericle scherzeranno del resto i comici, facendone la caricatura con la testa a cipolla e di scopi. Mentre l'arte decorativa delle classi più elevate parla un linguaggio ellenizzato, quella popolaresca si ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] o Nemours e nei villaggi rurali. Le stesse classi sociali furono responsabili anche della committenza di vetrate e e le loro botteghe divennero in questa fase assai mobili, come del resto il re e la corte, che non risiedevano più nella capitale.
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] fonte dell'Asklepieion di Atene. Ma è chiaro che le due classi sono separate anche nel tempo, in quanto la th. funeraria a in una grande lanterna da cui il vano prendeva luce. Resti di una costruzione rotonda, dedicata ad Atena sono stati trovati ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] 'orlo accentuato e sporgente. La tecnica di fabbricazione della classe "atlantica" è però differente da quella orientale, e è certo estraneo un significato rituale, che del resto ha lasciato tracce anche nella mitologia celtica. Caratteristiche ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] C. (Vetter 185). In quest'ultima località sono i resti di un battistero paleocristiano. A seguito della lex Sempronia Agraria è fin qui parlato, è peculiare di questo ambiente una classe di ceramica d'argilla figulina, in parte eseguita al tornio. ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] le cui mura sono citate dal 1263, erano insediate le classi sociali più modeste, in particolare i vignaioli, ed erano 'argento, determinò l'interruzione dei lavori. Per ca. un secolo restò in funzione il vecchio coro romanico e soltanto tra il 1502 e ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] ellenistico nella scena di genere, che, del resto, in questo caso ha un motivo giustificato di Una fabbricazione di ceramica megarica a Tindari e una terra sigillata siciliana?, in Arch. Class., XI, 1959, pp. 87 ss.; H. B. Walters, Ancient Pottery, I ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] archivi del Lanificio Rossi di Schio). Qui, inoltre, come del resto nei momenti più felici quali le fonti e il parco di origini dell'Italia industriale: ideologia e impresa in A. Rossi, in Classe. Quaderni sulla condiz. e sulla lotta operaia, n. 4 ( ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...