RONCIONI, Marco
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Prato da Emilio di Luca di Giovan Battista. Secondo Sebastiano Nicastro (1919, p. 52) la nascita si deve collocare nel 1596. L’indicazione viene da [...] passò poi al servizio del duca Cesare Borgia, il resto della famiglia si stabilì a Prato (Luzzati, 1973, 1949), pp. 21-28; E. Fiumi, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall’età comunale ai tempi moderni, Firenze 1968, ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] capitale nominale di 699,4 milioni, 611,2 milioni. Per il resto, la sua è soprattutto una storia di controversie e incomprensioni con più equa ripartizione del carico fiscale tra le classi. Benché lo stesso Wollemborg avesse con chiarezza precisato ...
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MORI, Giorgio
Luciano Segreto
MORI, Giorgio. – Nacque a Castelfiorentino (Firenze) il 2 dicembre 1927 da Pietro e da Dusolina Manetti.
Diplomatosi ragioniere nel 1946, si iscrisse alla facoltà di economia [...] lavori sul moderatismo e l’anti-industrialismo delle classi dirigenti toscane) al dibattito internazionale sulla rivoluzione . Eletto nel 1975 in Consiglio comunale a Firenze, vi restò fino al 1985. Membro della Commissione cultura, fu presidente ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] 'applicazione delle teorie sindacaliste e dalla politica giolittiana lo accostarono progressivamente ai socialisti, i cui giornali del resto gli avrebbero dato la possibilità di parlare a un pubblico più vasto di quello dei periodici anarchici. Già ...
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NATTA, Francesco
Fulvio Conti
NATTA, Francesco. – Nacque a San Salvatore (Alessandria) il 7 settembre 1844 da Giuseppe e da Teresa Milanesi.
Di umili origini, esercitò il mestiere di meccanico. Si avvicinò [...] vibrante autodifesa che trasformò in atto di accusa contro le classi dirigenti e la situazione sociale e politica del paese.
i contatti con gli anarchici rifugiati in Svizzera e restò fedele alla linea insurrezionalista; cercò tuttavia di evitare la ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] di E. Ysaye, gli aveva offerto di dirigere una delle tre classi di violino e di sostituirlo durante le assenze. A Bruxelles il B e a quegli studi musicali che dovevano occupare tutto il resto della sua vita. Dopo aver collaborato con I. Pizzetti ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] matematico, filosofo raro, dottor fisico e poeta delle prime classi; di vita intero, ed amato e riverito da tutti caratteri come numero e grandezza, il B. si richiama del resto nel più tardo Dialogus de praestantia et dignitate iuris civilis et ...
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HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] portatili. Maggiore generale a partire dal 4 nov. 1889, restò al comando della "Cagliari" sino all'11 dic. 1892 194, 198 s., 203-206, 267; L. Gestri, Capitalismo e classe operaia in provincia di Massa Carrara. Dall'Unità d'Italia all'età giolittiana, ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] repubblicane si sarebbero dovuti estendere quindi al resto del paese. Il piano insurrezionale fu però Pallanza o a Trontano. Tradotto a Novara, il Senato di Torino "a classi unite" condannò il 29 novembre l'A. alla pena di morte per impiccagione ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] giunta c'erano un rapporto preferenziale con le classi popolari, tramite l'erogazione di un regolare 272-274, 277, 279, 281 s., 284-287, 324; M. Malatesta, Il Resto del Carlino. Potere politico ed economico a Bologna dal 1885 al 1922, Milano 1978, pp ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...