LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] e dal motto Fac et spera. Nello stesso anno, del resto, il L. chiese al Comune l'esonero dall'insegnamento in E. Mestica e D. Comparetti, e libri scolastici per le classi inferiori e superiori. Significativa l'ideazione di alcune collane, di cui ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] molto minore lo era nelle campagne, dove le vecchie classi dirigenti trovavano il loro referente politico nel movimento nazionalista, da parte della polizia.
Pur lontano dalla politica, restò a lungo un punto di riferimento del fascismo napoletano e ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] nuove strutture economiche e politiche del dopoguerra. Del resto, egli interpretò il corporativismo in termini non implicanti necessario "vincolo di solidarietà" da istituirsi fra le classi. Analoghe considerazioni il C. riprenderà a proposito del ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] il veicolo delle posizioni politiche del M. per il resto della sua vita.
Il M. intervenne con frequenza nelle 279 s., 349 s., 370, 587-597; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla ...
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MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] 1901 il M. incominciò a insegnare materie letterarie nelle classi inferiori del ginnasio annesso al seminario di Marola approfondendo pubblico la forma onomastica che avrebbe conservato per il resto della vita.
In quell’anno pubblicò il primo volume ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Tommaso
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, ultimogenito del nobile Cristoforo e di Ginevra di Giusto Cattaneo, verso il 1470 e, come il padre e i fratelli, partecipò [...] ’attracco dei grossi navigli e rendendo più sicuro anche il resto del porto. Una lapide, posta sulla facciata della chiesa di per trattare il progetto di “unione”, cioè di riforma della classe nobiliare; ma l’ordine di partenza a tale legazione non fu ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] cui necessitava la piazza stessa, dove però non fece ritorno, restando invece nella capitale fino alla presa della città da parte dei la Repubblica nel cuore" per "fraternizzare con tutte le classi", come il M. aveva prescritto nelle sue istruzioni. ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] dello Championnet, si aggregò con la sua banda ai resti delle truppe del Mack e del Damas, che, sgombrato 'inedita autobiografia [di F. Orioli], in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 5, I (1892), pp. 228- ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] . Saint-Genis, p. 409); insieme con loro lavorarono del resto molti altri giuristi, tra i quali Lambert Oddinet, presidente del l'amministrazione e la procedura civile, il terzo le diverse classi di sudditi, il quarto diritti e tasse di vario genere, ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] , letteraria, scientifica, artistica e patria; le sei classi erano a loro volta suddivise in diciotto sezioni, nelle Riv. delle biblioteche e degli archivi, XIII (1902), p. 128; Il Resto del carlino, 25-26, 26-27, 27-28 luglio 1902. Bologna, Bibl. ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...