CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] Ibid., ibid.).
A causa di questa sua posizione, il C. restò ben presto isolato, in mezzo a un quadro dirigente del fascismo lui definita "la più rumorosa manifestazione di lotta di classe proiettata sul piano internazionale" (Ibid., Carte Cianetti, ...
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MORAIS, Sabato
Liana Elda Funaro
MORAIS, Sabato. – Di famiglia di origine portoghese, nacque a Livorno il 13 aprile 1823 da Samuele e da Bona Wolf, terzo di nove figli, con sette sorelle e un fratello.
Derivò [...] la quale mantenne sempre forti vincoli familiari e massonici – restò conservatore nei rituali e nei principi, ma assai attento alla beneficenza e all’educazione delle classi disagiate.
Di fronte all’ebraismo statunitense diviso fra l’assimilazione ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] drento": più apertamente e frequentemente però nella parte, che del resto è la più vivace e spontanea, de Le poesie di Geppe , in Rendiconti delle sessioni dell'Accad. dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 5, I (1947-1948), Bologna ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] la lotta di classe, ma il problema che esso vuol risolvere è un problema esserizialmente umano e non di classi che si vita al settimanale Fede che continuò le pubblicazioni finché il D. restò in Italia e che costitui per lui anche il maggior cespite ...
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RAYNERI, Giovanni Antonio
Paolo Bianchini
RAYNERI, Giovanni Antonio. – Nacque a Carmagnola (in provincia di Torino) il 2 marzo 1810 da Gian Battista e da Marianna Petitti.
Di umili origini, ricevette [...] magistrali e i suoi testi continuarono a essere utilizzati nelle classi ben oltre la sua morte, come dimostra il fatto che Nord e risultava, quindi, poco funzionale alle esigenze del resto del Paese. Fu questo, comunque, l’ultimo incarico pubblico ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] l'esilio cui fu costretto dopo i fatti del '48, e restò poi con lui in corrispondenza. Intorno al 1848 dimostrò di condividerne attraverso un'accorta opera di riforme promosse dalle classi dirigenti e non attraverso sussulti rivoluzionari, egli aveva ...
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RANZA, Giovanni Antonio
Andrea Merlotti
RANZA, Giovanni Antonio. – Nacque a Vercelli il 19 gennaio 1741, figlio di Pietro, un pizzicagnolo originario di Oleggio morto nel 1744, e di Lucrezia Conti, [...] francesi ed espulso. Si trasferì allora a Genova, dove restò sino alla primavera del 1796. Da qui rientrò in a Torino) si iniziava a cercare l’accordo con le precedenti classi dirigenti.
Mentre la causa aveva stancamente inizio, morì a Torino ...
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NOVELLI, Augusto
Valeria Guarna
NOVELLI, Augusto (Antonio). – Nacque a Firenze il 16 gennaio 1866, primogenito di Lodovico, falegname, e di Elisa Casini.
Ebbe formazione da autodidatta, poiché le disagiate [...] numeri del periodico perché avrebbero alimentato l’odio fra le classi sociali. Il 22 settembre 1892, mentre si trovava all’ , ma nella locuzione e nella costruzione della frase; il resto è lingua, talvolta storpiata e ritrosa alle regole elementari, ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] poesia "giullaresca",ampiamente accolta del resto anche nella poesia didattica dell'Italia una storia versificate nell'antica letteratura abruzzese, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di sc. morali, stor. e filologiche, s. 5, V (1896), p. ...
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SISMONDA, Angelo
Annibale Mottana
– Nacque a Corneliano d’Alba il 20 agosto 1807, primo dei cinque figli di Giovanni Battista, proprietario terriero, e di Clara Pasquero.
Dopo aver seguito gli studi [...] Piemonte e l’Italia con la Savoia e con il resto d’Europa attraverso le Alpi. Sponsorizzato dal generale del notizie di A. S., in Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino. Classi riunite. Adunanza del 12 gennaio 1879, 1879, vol. 14, pp. 327 ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...