CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] primo periodo della vita del C. non rivestono del resto alcun interesse scientifico, contrariamente a quelle del periodo Euclide, Tolomeo, la teorica dei pianeti ecc. nelle classi antimeridiane, ma intanto andava elaborando il materiale per un' ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] piè di pagina), ma anche la ricostruzione di ambienti, di usi e costumi delle diverse classi sociali. La narrativa del C. si sorregge del resto con tutti gli ingredienti consueti del romanzo storico: gli intrecci complicati e sovrabbondanti basati in ...
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CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] Di questo istituto il C. fu il vero animatore per il resto della sua vita, anche se ne divenne direttore solo nell'anno 1866 e integrava la Iconografia della fauna italica per le quattro classi di Vertebrati, Roma 1832-41, di Carlo Luciano Bonaparte, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] 2.242.000 nel 1920, a 2.866.000 nel 1922 - quando ad esempio resteranno inutilizzate in disarmo 800.000 t -, a 3.034.000 nel 1923. E ciò 265-304. Per l'organizz. e le vicende delle classi lavoratrici, si vedano G. Piemontese, Il movimento operaio a ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] me ne vado dai primi posti. Resto, e spero di poter restare, semplice gregario del Fascio Milanese», scrisse 1933-1940, New York 2003; D. Musiedlak, Lo Stato fascista e la sua classe politica, 1922-1943, Bologna 2003; R. Moseley, M. I giorni di Salò, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] patria oggi in pericolo li merita tutti. Gli uomini passano e la patria resta" (Lettere alla famiglia, a cura di E. Roncalli - M. segni dei tempi, l'ascesa economico-sociale delle classi lavoratrici, l'ingresso della donna nella vita pubblica, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] è sugli 80.000 scudi: 60.000 da versarsi in due rate e il resto in gioielli) giunse a Urbino, accolta da G. con grandi apparati. Seguì, nel 1561, non gli bastò fissare in quattro classi la cittadinanza eugubina; concesse soltanto alla prima, quella ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] la Monarchia, al M. come ai suoi colleghi non restava che la difensiva contro le persecuzioni volte a sopprimere i si proponeva di fornire alla carriera degli Esteri una nuova classe dirigente, che non fosse solo di provenienza aristocratica. Per ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] con C. Giulini soprattutto il D'Adda. Il dissenso del resto non era fatto recente. Di là da venire ancora l' plebei), Milano 1983, pp. XXXVI, XL; M. Meriggi, Amministrazione e classi sociali nel Lombardo-Veneto(1814-1848), Bologna 1983, pp. 90, 92 e ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] massoneria. Il B. stesso confessò che la sua scelta di classe era stata un "fatto sentimentale" anziché "intellettuale" (Il poco congeniale il marxismo positivista della II Internazionale. Del resto le opere marxiane di economia, compreso Il capitale, ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...