SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] , Spaventa scelse quello di Vasto. Pur afflitto da ristrettezze finanziarie («Del resto, pazienza» – scriveva al fratello – «l’Italia si è fatta per le sue vie, non a pro di questa o quella classe, di questo o quell’uomo, ma sebbene di tutti» (ibid ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] . In Lunigiana frequentò le scuole elementari e le classi ginnasiali inferiori presso il seminario vescovile. Nel 1884 strategica per proteggere le rotte navali.
La questione albanese restò così un campo di tensione diplomatica e geopolitica, uno ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] larga e un po' prolissa nei due volumi di Classi e Comuni rurali nel Medio Evo italiano. Saggio di Studi di storia napol. in onore di M. Schipa, Napoli 1926; Ciò che resta della questione merid., in Nuova antol., 1º febbr. 1933, pp. 347-366 ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] tipo particolare di sapere che è il sapere appreso in classe, l’alfabeto. Nella sua spiegazione Manzi ritiene di dover , Bologna 2000; A. Zucconi, Cinquant’anni nell’Utopia, il resto nell’aldilà, Napoli 2000; Che cosa va male nelle scuole rurali ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] propria apologia; una rilettura decisamente critica (sulla quale, del resto, ha proseguito gran parte degli studiosi successivi) che nel caso fiorita di prose e poesie italiane per le classi secondarie inferiori (Palermo 1906); nella collana della ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] alla necessità per gli imprenditori di prevenire i contrasti di classe, il C. partecipò con una interessante relazione (Dei incontrò allora il favore degli altri industriali, come del resto anche il suo appoggio a una abolizione del lavoro notturno ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] Istoria «contribuì pochi materiali forensi, e la sfacciataggine; il resto fu di Capasso, di Cirillo, di Aulisio, gente di gesuiti [...]. Tutto venne letto avidamente e così tutte le classi furono preparate all’espulsione e guadagnate a tale misura» ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] che in seguito frequentò. Seguì le prime due classi delle elementari alla Baylis House, a Slough, nella XI. Singolarmente rivelatore delle distanze fra il pontefice e il cardinale resta un tempestoso colloquio che lo stesso M. riferì in un manoscritto ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] superficie e fuorvianti. Probabilmente, conseguita l'abilitazione, il C. restò a S. Maria Nuova, dato che nel 1782 vi dementi, malati cutanei), distinguendo i pazienti psichiatrici in classi di trattamento differenziate per censo ed anche, sembra, ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] sanitarie, dell’intervento dello Stato a favore delle classi sociali più disagiate, di un servizio della politica e come base la centralità del soggetto-persona paziente. Del resto fece buon tesoro dell’esperienza della creazione del Servizio ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...