CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] preoccupata di non modificare i rapporti tra le classi, quella democratica corrispondente alla esigenza che la annessione delle altre regioni, la legge fu estesa progressivamente al resto d'Italia e costituì l'ordinamento scolastico che durò, con ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Corriere per socializzare il suo punto di vista: «Amici miei, io non resto un minuto di più su questa sedia se la mia coscienza si ribella. funzione di supplenza rispetto al deficit di credibilità delle classi dirigenti e del ‘sistema Paese’ nel suo ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] più autorevoli quotidiani italiani.
A stretto contatto con la nuova classe dirigente, egli ebbe come punti di riferimento L. Einaudi, E egli cercò di frenare l’apertura a sinistra e restò favorevole alla tradizione del centrismo: percepì con nettezza ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] azione, rivolti a rendere possibile una «vera collaborazione di classe» fra tutti i ceti sociali che vivevano del proprio consigliere più anziano. Alla presidenza del Consiglio di Stato restò due anni, dal 15 dicembre 1945 fino al raggiungimento dei ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di una diffusa piccola proprietà contadina). Del resto, nemmeno nella città l'amministrazione riuscì a 133, 142, 150 s., 156, 159; G. C. Marino, Partiti e lotte di, classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; F. Renda, I fasci ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] era pronunciato a favore della S. Sede, all'A. non restò, per concluderla, che fare introdurre di nascosto a Ferrara la bolla dall'altro a rendere accetto il nuovo governo alle classi popolari: concessione di fadilitazioni a coloro che portavano ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] come il più ascoltato dei suoi consiglieri. Giovanni Villani testimonia del resto (VII, 81, p. 145) - sia pure con alquante riserve clero o, in genere, dei rappresentanti delle maggiori classi della società del suo tempo: re, principi, magistrati ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] quali il L. reagì comunicando ai giornali che sarebbe restato "irriducibilmente solidale con quelli che oggi in Italia , ad ind.; Gli anni della Costituente: strategie dei governi e delle classi sociali, Milano 1983, ad ind.; F. De Martino, Un'epoca ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] anche dalla profonda simpatia per "i più sventurati delle classi lavoratrici" (ibid.). Proprio tornando da una serata in di G. Mazzini, Epistol., XXVI, p. 187). Il B. del resto fu ancora il punto di riferimento a Livorno quando si trattò di diffondere ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] della propria madre.
A Roma lo J. frequentò le ultime classi elementari alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo marzo 1923 si trasferì all'Università di Bologna, dove restò, con un breve passaggio sulla cattedra di diritto amministrativo nel ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...