Il caos, nel linguaggio della fisica e della matematica moderna, identifica la situazione di impossibilità di stimare a priori con certezza il valore futuro delle grandezze che caratterizzano un sistema [...] es. la viscosità o la conduzione termica. Per ambedue le classi di sistemi il caos è il risultato di successivi allungamenti e tali idee nell'ambito della fisica teorica e nel resto della ricerca scientifica.
L'importanza della teoria del caos ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] sotto della quale si registra una crescita zero; quasi ovunque, del resto, il numero medio delle gravidanze per donna non supera la quota di l'effetto statistico della maggiore incidenza delle classi anziane e, soprattutto, per la notevole diffusione ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] quando fu istituita la festa del Corpus Domini (sec. XIII) restò consacrato all'Eucaristia. Il lunedì e il martedì non hanno della statua è riservato ad alcune confraternite o corporazioni o classi sociali; come animali da tiro si usano quelli che la ...
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Secondo re, dopo Saul, degli Ebrei e fondatore della dinastia che, anche dopo la divisione del popolo ebraico in due regni, continuò a regnare in quello meridionale o di Giuda.
Nome. Fonti della storia. [...] D. figli e figlie" (V, 13). Ciò del resto serviva anche per stringere alleanze coi re vicini, come nel Gerusalemme; poi organizzò stabilmente il servizio liturgico che le varie classi di sacerdoti e di leviti dovevano prestare davanti all'Arca.
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Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] arcieri costituirono speciali corpi comunali. Si reclutavano nelle classi inferiori: villani, operai, piccoli borghesi; il arcieri e i balestrieri sparirono dalla Germania, come dal resto di Europa.
Brantôme scrive che nella giornata della Bicocca ...
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Per elmo s'intende genericamente qualsiasi armatura difensiva del capo. Il vocabolo indica però, particolarmente, un tipo di copricapo in uso nell'antichità, nel Medioevo e un poco anche oltre. Rinviando [...] Dipylon non hanno mai ϕάλοι, ma per tutto il resto assomigliano ai caschi micenei. Sono iormati da una calotta elmo. Nell'esercito di Servio Tullio i cittadini delle tre prime classi erano armati alla greca e portavano un casco di cuoio.
Camillo ...
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Gare pacifiche per la conquista di premî stabiliti al miglior concorrente, espressione caratteristica dello spirito greco, proclive allo sviluppo di ogni migliore dote personale, fisica o morale, come [...] affermazione dell'individuo di fronte alla comunità (Atene), o della classe dominante di fronte al resto della popolazione (Sparta). Innumerevoli sono perciò in Grecia le forme e i modi di tali gare, e si estendono quasi ad ogni campo dell'umana ...
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TUAREG
Francesco BEGUINOT
Antonio MORDINI
. Il nome Tuareg (con g dura) diffuso presso di noi per designare le popolazioni berbere del Sahara centrale, non deriva direttamente da queste, ma dal plurale [...] con ocra gialla o rossa. Non si tatuano, né si dipingono il resto del corpo. Usano anche numerosissimi gioielli sia d'argento e sia di società Tuareg una classe separata e strettamente endogama, socialmente assai distinti dal resto dei Tuareg, sono ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] Spagna probabilmente come legatus iuridicus nella Tarraconense. I dati, del resto al tutto esteriori, della sua carriera quindi si oscurano: fu dispotica, che, dovendosi appoggiare di contro alle classi colte sull'esercito, finisce con l'indebolire l ...
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Nacque a Pau il 14 dicembre 1553 da Antonio di Borbone (v.) e da Giovanna d'Albret (v.). La morte immatura del padre (1562) lo fece a nove anni capo della casa di Borbone e primo principe del sangue. Divenne [...] raccogliere sotto la sua bandiera anche i cattolici. Benché la sua parola restasse di prudenza e di pace, finì col suonare come quella di un dalla nazione. Il malcontento era profondo in tutte le classi per la gravità dell'oppressione fiscale, per l' ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...