Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] di corno di bufalo sui quali la pelle del lobulo resta distesa come una sottile striscia che ricinge il cerchio all'esterno quella di Wilson, Wyman ed Hrdlička, che riconoscono due sole classi di deformati. La comparazione di queste cifre è di per ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] una cosa consentita e non repugnante. L'uso del resto permane tuttora presso non pochi popoli orientali. La varietà la toga si calzavano invece i calcei. Gli appartenenti alle classi meno facoltose usavano zoccoli di legno. l tragedi portavano i ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] s'illudano stranamente i superstiti quando, immaginandosi che qualche cosa pur resti dei loro cari, ne adornano i sepolcri di fiori e li cecità e la faziosità e la bestialità delle varie classi sociali troppo inferiori alla grandezza dell'ora; e, ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] dell'accento indoeuropeo nella formazione delle parole, nelle classi nominali e nella flessione.
Più difficile e complesso atto elocutivo, dal principio sulla fine della parola. Del resto forse nell'indoeuropeo stesso si era venuta profilando la ...
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LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] secondi le tombe preistoriche della Svizzera, che non ignorano, come del resto non lo ignorano le tombe di Micene e di Troia, il tessuto usuale appare in Attica e in Ionia riservato alle classi ricche della popolazione e solo in secoli avanzati ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] Massiccio Centrale). L'eccedenza naturale, pur in flessione, resterebbe sensibile, e pari all'85% dell'intero bilancio francese al 24% del totale contro il 28% del 1990, mentre quella delle classi oltre i 60 anni passerà dal 19 al 23% (ma al 30% in ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] del fenomeno è lento, peraltro aiutato dalla scomparsa delle classi di età più elevata.
I disoccupati superano il 25 subcolonia dei Sibariti, mentre pare ormai certa l'attribuzione dei resti di impianto urbano di tipo ippodameo, messi in luce a ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] più l'importanza di quel tempo. Per il principio di reciprocità gli stati usano scambiarsi agenti della stessa classe, ciò che del resto non è senza eccezione. Tutti gli agenti diplomatici dei diversi stati accreditati presso un dato stato formano ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] anche servi che dimostrassero particolare audacia e assoluta fedeltà. La classe più elevata di questi fedeli era costituita dai giovani nobili, facilità di padre in figlio, ciò che del resto non era una novità assoluta negli ordinamenti bellici dell ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] i varî sistemi, e che può o agire immediatamente o restare più o meno a lungo latente per poi produrre, quando dalla casta dei guerrieri nobili, con esclusione delle altre classi della popolazione, la quale continua indisturbata la propria attività ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...