Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] e -iāmus prima al congiuntivo e poi all’indicativo di tutte le classi (Maiden 1998: 127-129): l’antica forma amamo (< amāmus) «contengono dei prefissi normalmente compatibili solo con basi nominali» (Rainer 2004: 496). Tale sembra ad esempio ...
Leggi Tutto
Un enunciato viene definito ellittico quando non è costruito attorno a un predicato verbale completo ed esplicito e quando tale predicato può essere recuperato letteralmente a partire dal suo contesto [...] così all’ambito della sintassi, cui pertiene l’ellissi.
(c) Un’altra classe di enunciati che mettono in causa il concetto di ellissi è costituita da completamenti nominali di strutture linguistiche formulate in un turno precedente, come nel seguente ...
Leggi Tutto
Gli incapsulatori sono un insieme di nomi che svolgono la funzione testuale di rinviare ai contenuti di una porzione del cotesto (➔ contesto). Tale porzione può stare prima dell’incapsulatore (nel qual [...] di un determinante non impedisce che il sintagma nominale possa essere interpretato come determinato, l’incapsulatore può nominale si compone di un nome valutativo accompagnato da un aggettivo valutativo.
Un es. per ciascuna delle tre classi: ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] nella morfologia, la formazione di nuove desinenze nella flessione nominale, e nella flessione verbale la formazione dell’imperfetto con priva perciò di forestierismi, e basata sull’uso delle classi più elevate di Roma, e quindi aliena da forme ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...